Il suo carattere gioviale ha certamente nascosto un po’ di emozione, ma don Ezio Neotti è sempre stato così: un prete dal sorriso contagioso. Un atteggiamento che ha caratterizzato, nel tardo pomeriggio di domenica 7 ottobre, anche il suo ultimo atto da parroco di Capergnanica: una Messa, nella festa della Madonna del Rosario, alla quale sono accorsi davvero in tanti per salutare e ringraziare il parroco che, per 13 anni, ha guidato, amato e servito la parrocchia di San Martino Vescovo.
Accompagnata dalla corale, la santa Messa è stata come detto celebrata in onore della Beata Vergine Maria del Rosario. E nell’omelia, parlando con il cuore a coronamento di quanto precedentemente pubblicato sul bollettino parrocchiale La Vigna, don Ezio ha sottolineato quel legame con la Madre di Gesù che segna le tappe del suo sacerdozio. “Lei – ha detto – mi ha sempre accompagnato: da Santa Maria della Croce, passando per Ricengo dove ho fatto l’ingresso nella festa della Madonna del Rosario, come oggi qui per il saluto a Capergnanica”.
In questi 13 anni, ha poi aggiunto, non è mancato l’atteggiamento del “servo inutile”, che ha fatto con dedizione quanto doveva: “Fare il proprio dovere – ha rilevato don Ezio – significa non rendere vana l’esistenza. In ogni esperienza il Signore ci lascia sempre qualcosa”. Dopo aver ricordato “i miei cari malati” e detto del rammarico di fronte a una chiesa sempre più vuota – “Spesso mi sono sentito solo” – il parroco ha poi esortato ad andare avanti con fiducia, coinvolgendo anche le nuove famiglie del paese. “Con la gioia, che è nel mio carattere – ha concluso – vi invito a camminare insieme e a mettervi di più in gioco: tutti abbiamo qualcosa da dare agli altri e per la comunità, semplicemente perché c’è bisogno di tutti”.
A nome dell’intera parrocchia, Agostina Frassi ha ringraziato don Ezio: “Grazie per i tuoi consigli e per il dono della tua presenza. In tutti hai lasciato un po’ di te”.
Dopo la Messa, la processione con la statua della Madonna del Rosario. Quindi, in oratorio, un bel rinfresco e l’ulteriore festa per il parroco, al quale è stata donata una bicicletta.
Ora don Ezio è atteso nell’Unità pastorale di Credera-Rubbiano-Rovereto, mentre a Capergnanica sabato 13 ottobre arriverà la nuova guida don Andrea Rusconi.