Associazione Il Canguro: nella nuova sede affido, accoglienza e cura di sé

Nuova sede per l’associazione Il Canguro, che promuove l’accoglienza attraverso l’affido familiare (esperienza di vita tanto complessa quanto gioiosa), ma anche la socialità, la solidarietà, la cura. Giovedì pomeriggio, dopo il recente incontro con le famiglie, il taglio del nastro con autorità, associazioni e partner.  La nuova casa della “Canguro” si trova in via Pavesi 5. È rimasta – per scelta – l’antica insegna Ferramenta perché se ci si pensa la nostra vita e le relazioni, qualunque esse siano, per funzionare hanno bisogno di “attrezzi”, che i professionisti dell’associazione sono pronti a fornire con competenza, seguendo il mantra “è ora di te”.

Realtà in trasformazione

“La sede nasce con intenti di promozione culturale, informazione e sensibilizzazione sull’esperienza dell’affido, ma soprattutto per accompagnare le famiglie affidatarie che, insieme ai bambini, sono al centro del nostro interesse – ha detto la presidente Evi Grimaldelli nell’informale inaugurazione –. Coltiviamo progetti di accoglienza a diversi livelli. Siamo un’associazione in trasformazione, aperta alle sollecitazioni della comunità e a nuove collaborazioni. La cura parte dalle relazioni. Questo spazio è a disposizione di chi vuole prendersi cura di sé, perché per prendermi cura di te, devo prendermi cura di me”.

Passato e futuro

Accanto alla presidente c’erano Ombretta Giangrande, coordinatrice delle famiglie, Veruska Stanga, socia e direttrice del Consultorio familiare Insieme, l’assessora comunale Emanuela Nichetti, Paola Arcelloni del Servizio Affidi di Comunità sociale cremasca e altre associazioni amiche. Il Canguro, formata da famiglie affidatarie e non, opera in stretta collaborazione con il Consultorio diocesano e i servizi territoriali. Una realtà da conoscere. Già la frase che dà il benvenuto sulla porta della sede è potente: “Non puoi cambiare il passato, ma puoi farlo con il futuro”. L’ha scritta Greys, 14 anni! Il miglior augurio per l’associazione e le famiglie che da oggi in poi di qui passeranno. Per contatti ilcangurocrema@gmail.com o 334.3145303, Evi.