Fondare la Pro Loco in paese? L’idea è stata lanciata dal sindaco Francesco Donida che intende, attraverso l’associazione, valorizzare la comunità e le sue peculiarità e tradizioni, ma anche le attività – come bar, tabacchi, panetterie, alimentari, la farmacia e il centro estetico – presenti sul territorio comunale, nella certezza che il commercio è vitale per ogni realtà, piccola o grande che sia. Anzi, nei piccoli Comuni lo è ancor di più.
Camisano negli anni ha sofferto un po’ di isolamento a causa delle soluzioni viabilistiche adottate a livelli istituzionali più alti. Un’associazione come la Pro Loco potrebbe davvero mettere in circolo risorse umane, economiche e creative, coinvolgendo le associazioni sportive, la parrocchia e l’oratorio, ma anche il Terzo settore, cercando insieme di intercettare bandi regionali per ottenere fondi e mettere a terra iniziative e proposte. Sì, il sindaco ha avuto un’ottima idea.
Una cosa è certa, l’amministrazione Donida è decisa a sostenere il commercio di casa, fatto ancora di quelle attenzioni alla clientela che fanno dei negozi di vicinato un vero e proprio presidio sociale del paese. Qui come altrove.