Capralba. Inaugurato il primo lotto della nuova scuola

Da sinistra Andreoni e Cattaneo al taglio del nastro della nuova scuola

Con l’esecuzione del Canto degli italiani da parte dei musicisti Simone Bolzoni alla tastiera e Veronica Moruzzi al violino s’è aperta sabato la cerimonia d’inaugurazione del primo lotto del nuovo edificio scolastico. Presenti numerosi cittadini, in gran parte genitori e alunni della Primaria e Secondaria di 1° grado, diversi insegnanti e componenti dell’amministrazione comunale.

“Oggi per Capralba – ha esordito il sindaco Damiano Cattaneo – è un giorno speciale, perché entriamo per la prima volta nei nuovi spazi scolastici, donando ai nostri ragazzi e alle future generazioni la possibilità di abitare una struttura pubblica adeguata, sicura e funzionale per lo svolgimento di una nuova visione didattica.”

La struttura verrà completata entro i prossimi 12-18 mesi con la realizzazione del secondo lotto, che prevede un’altra aula per la scuola Primaria – al momento allocata in uno dei laboratori – due laboratori per la stessa e il Centro civico che ospiterà la Biblioteca comunale.

Scuola che renderà i bimbi cittadini migliori

Da parte sua la dirigente scolastica Ilaria Andreoni – evidenziando che “la scuola è il luogo più importante nella vita di ognuno, perché qui si acquistano tutte le competenze che serviranno, con il valore aggiunto del saper stare insieme” – nell’augurare buon anno scolastico, con riferimento alla nuova struttura, s’è detta convinta che gli alunni “apprezzeranno di trascorrere tanto tempo in un ambiente bello, inclusivo, luminoso che li renderà cittadini migliori”.

Al parroco don Emanuele Barbieri la benedizione dell’edificio e dei locali con un richiamo all’attualità degli eventi: “che la scuola aiuti a riportare la luce nelle tante ombre che offuscano l’attuale contesto e a ridare sapore alle tante cose che nella vita l’hanno perso, imparando a essere fratelli e sorelle in una società civile e cristiana”.

Sindaco e dirigente han quindi proceduto al taglio del nastro, lasciando poi l’accesso ai convenuti per la visita del nuovo luminosissimo edificio.