Dopo oltre vent’anni d’oblìo già entro quest’anno rinascerà il parco della Pierina, oggetto – come noto – di un maxi intervento di rigenerazione grazie a un milione di euro provenienti dai fondi del Pnrr. Testimonianza di un’epoca florida, quando veniva utilizzata come dopo lavoro dell’Olivetti, l’area sarà sistemata nella zona a verde pubblico (oltre 100.000 mq). Lo scenario futuro prevede anche un campo da calcio, la ristrutturazione della cascina, diverse infrastrutture ludico-sportive “e servizi complementari a un eventuale studentato per gli Its. Intanto, però, nel concreto si lavora al polmone verde: l’amministrazione vuol farne il primo parco della città per dimensioni e attività “un luogo di incontro, di socialità, fondato sull’accessibilità, la mobilità dolce e la sostenibilità ambientale”.
Si lavora spediti
I lavori procedono spediti: in questi giorni, come si può vedere transitando lungo via Bramante, sono stati potati e ripuliti dalle infestanti gli alberi sul davanti. A breve i tecnici entreranno anche nel bosco centrale, naturalmente con tutte le autorizzazioni del caso (in particolare quella paesaggistica, che è in dirittura d’arrivo). L’impresa al lavoro ha già gettato i cordoli del nuovo parcheggio delle auto, a fianco del vecchio ingresso che sarà destinato a pedoni e ciclisti (sarà mantenuto in quanto storico e rappresentativo del luogo).
È stata già ripulita anche l’area antistante la cascina: l’immobile ora si vede nella sua completezza. Ampio servizio sul giornale di oggi in edicola.
