I Carabinieri di Pandino hanno arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Cremona, un uomo di 39 anni, con precedenti di polizia a carico. L’uomo destinatario del provvedimento dovrà scontare una pena di tre anni e sei mesi di reclusione relativa a una condanna per estorsione intervenuta nel 2022 da parte del Tribunale di Cremona, confermata nel 2023 in Appello e ora divenuta definitiva ed esecutiva.
Estorsione a danno dei familiari
“L’uomo era stato denunciato dai familiari nel 2020 a seguito di continue richieste di denaro ai parenti, anche con atteggiamenti violenti e prevaricatori – spiegano dal Comando Provinciale dell’Arma –. Nel corso del tempo aveva preteso molto denaro che gli era sempre stato concesso, ma le richieste erano diventate sempre più onerose e insostenibili. Il culmine una mattina del luglio 2020 quando dopo aver ricevuto denaro e averne preteso altro aveva minacciato i familiari di ritorsioni se no gli fosse stato dato; dopo un’accesa discussione aveva anche danneggiato alcuni arredi del giardino di casa prima di andarsene”.
Denuncia e condanna
I fatti erano stati denunciati ai Carabinieri che hanno raccolto le informazioni passandole ai giudici del Tribunale di Cremona. Nel 2022 è arrivata la condanna confermata nei successivi gradi di giudizio. Il 39enne è stato quindi rintracciato dai Carabinieri e accompagnato in carcere a Lodi dove dovrà scontare la pena.
