Giovedì 29 febbraio si è svolta la cena conviviale della Pro Loco che ha riunito i soci e alla quale hanno partecipato anche il presidente dell’ente Vincenzo Cappelli, il sindaco Fabio Bergamaschi e l’assessore al Commercio Franco Bordo. Un incontro davvero piacevole arricchito, oltre che dall’ottimo menù del ristorante La seconda casa, da omaggi donati dagli sponsor ai presenti.
Gli interventi di Capplelli e Bargamaschi
Al termine dellal conviviale sono intervenuti Cappelli e Bergamaschi per un breve saluto.
“La Pro Loco di Crema è un ente che si basa sorpattutto sul volontariato – ha esordito Cappelli –; ringrazio il sindaco e l’assessore Bordo per essere intervenuti a questo nostro incontro. La Pro Loco agisce per far conoscere la nostra città le sue risorse e potenzialità. Ci siamo votati all’accoglienza dei molti turisti che vengono a visitare Crema e organizziamo molte iniziative per tutti i cremaschi come per i nostri soci. Ringrazio anche gli sponsor che ci aiutano nella nostra attività e ricordo che il tesseramento è aperto e che porta a diversa scontistica e facilitazioni”.
Il sindaco Bergamaschi ha salutato tutti i presenti aggiungendo “Ho accolto con piacere l’invito di Vincenzo, che si è tradotto anche in un’occasione per conoscervi meglio. La Pro Loco, per il Comune, è un vero asset per la promozione della città che, con la celebrità che il film di Guadagnino ha portato a Crema, è divenuta meta turistica internazionale e questo grazie anche all’impegno e alla costante attenzione sollecitata dalla Pro Loco anche tramite i social. La nostra città ha le sue bellezze, ma anche ha il vantaggio di essere città di provincia e offrire una qualità della vità molto alta. L’accoglienza, il turismo di prossimità, ma anche la capacità di gestire flussi turistici internazionali è un merito della Pro Loco, essere qui stasera per me è solo un piacere”.