L’associazione Ipàzia propone al suo pubblico una conferenza, venerdì 2 febbraio alle ore 21, presso la sala Pietro da Cemmo del Centro Culturale Sant’Agostino di Crema, dal titolo L’Ai sociale, ovvero come progettare un’intelligenza artificiale distribuita: i Modelli ad Agenti ed i Sistemi a Multi Agenti.
Quando si parla di Intelligenza Artificiale (Ia) normalmente ci si riferisce ad approcci nell’ambito di Machine Learning o di Deep Learning, supervisionato, non supervisionato o rinforzato. Forse l’esempio più noto al pubblico è quello delle Reti Neurali. Le applicazioni principali in questi ambiti sono i problemi di classificazione, regressione, raggruppamento, riduzione dimensionale. Tuttavia questi approcci sono particolarmente inefficaci quando si tratta di studiare sistemi complessi a moltissimi gradi di libertà, dove la connessione tra dinamica a livello micro e descrizione delle osservabili a livello macro può essere sfuggente e molto difficile da prevedere. In questo caso l’approccio di elezione è quello dei Modelli ad Agenti (Agent Based Models – Abm) e dei Sistemi a Multi Agenti (Multi-Agent Systems – Mas), con applicazioni principali nell’ambito dei sistemi complessi sociali, economici e più in generale biologici.
Dopo un’introduzione generale sui diversi ambiti dell’Ia il relatore si soffermerà su Abm e Mas, vere e proprie forme di Ia distribuita, ovvero forme di Ia in cui l’intelligenza non risiede (solo) in singole istanze ma piuttosto nella società di istanze interagenti, discutendo anche con alcuni modelli esemplificativi delle loro applicazioni in campo sociale, economico, biologico e medicale. Relatore dell’incontro sarà Marco Maggiora, professore ordinario di Fisica Sperimentale presso l’Università di Torino.
L’invito a partecipare è aperto a tutti.