Confartigianato Crema a fianco delle imprese storiche cremasche

Come avevamo riferito, presso l’Aula Magna dell’Università Cattolica di Cremona, venerdì 6 ottobre, alla presenza dell’assessore allo sviluppo economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi, di Giandomenico Auricchio commissario straordinario della Camera di Commercio, e dei consiglieri regionali Matteo Piloni e Riccardo Vitari si è tenuta la premiazione delle “Attività Storiche” della nostra Provincia riconosciute nel corso del 2023. Tra le aziende che da almeno 40 anni, senza soluzione di continuità, svolgono la loro attività sul territorio anche “Pelle e Cuoio Bazar” di Piazza Garibaldi a Crema, attualmente gestita da Emanuela Ticali e Vanessa Ingiardi che in piena pandemia, con grande spirito d’iniziativa e notevole intraprendenza tipicamente femminile, hanno voluto lanciare un importante segnale di speranza e rinascita, rilevando l’attività e garantendone così la continuità nel tessuto economico e sociale della città. Introducendo significative innovazioni, che stanno ottenendo un notevole apprezzamento da parte della clientela.

Grande orgoglio

Ad accompagnare le titolari alla cerimonia di premiazione il segretario della Confartigianato Imprese Crema Giulio Baroni, associazione a cui la ditta è iscritta e che ha predisposto la pratica per ottenere il riconoscimento. “Per la nostra Associazione è motivo di orgoglio e soddisfazione assistere e accompagnare le nostre imprese a ottenere questi significativi riconoscimenti – ha dichiarato il segretario dell’associazione di Via IV Novembre –. La nuova gestione di ‘Pelle e Cuoio Bazar’ è subentrata in un momento alquanto difficile e complesso della vita sociale ed economica del territorio, ampliandola la propria offerta anche con l’attività di riparazione, trattamento e manutenzione dei prodotti commercializzati, oltre a lavori di piccola sartoria e personalizzazioni su pelle e cuoio. Un aspetto molto apprezzabile è dato dal fatto che l’attività di riparazione è stata fortemente voluta dalle attuali titolari per incentivare il riciclo e il riuso di oggetti e materiali, andando in controtendenza alla logica consumistica dell’’usa e getta’”.

Identità urbana

Il presidente della Confartigianato Imprese Crema Pierpaolo Soffientini ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa regionale, ricordando come “grazie all’azione svolta dalla nostra Associazione, sostenuta da alcuni consiglieri del territorio e da Confartigianato Lombardia, da qualche anno la Regione ha esteso la possibilità di partecipare a questo bando a quelle imprese artigianali che svolgono la vendita diretta di beni o servizi superando così il precedente vincolo rappresentato dal possesso di un codice Ateco del commercio. In questo modo è stata così riconosciuta l’importanza e il ruolo delle imprese artigiane che concorrono in maniera determinate a creare e consolidare l’identità urbana e il contesto socio-economico di un paese o di una città”.

Come ottenere il riconoscimento di “attività storica”

“Per far si che il maggior numero di imprese del territorio possano beneficiare di questa importante opportunità – ha conclusoSoffientini – Confartigianato Imprese Crema ha istituito un apposito servizio per la verifica dei requisiti, la predisposizione e la presentazione della domanda nei termini e con le modalità previste dalla normativa regionale”. Le proposte di riconoscimento possono essere presentate entro il 15 aprile di ogni anno. Per informazioni circa il Servizio di consulenza e predisposizione della pratica di riconoscimento in Regione Lombardia è possibile rivolgersi presso la Segreteria della Confartigianato Imprese Crema, Via IV Novembre n. 121/123 (tel. 0373-87112).