Crema. Soroptimist, compleanno speciale

Soroptimist protagonista con due eventi che hanno richiamato grande attenzione.
Il primo è stato la festa per il compleanno del club cremasco. Nell’occasione è stato promosso il 34° Incontro nazionale del Progetto C&C intitolato La cultura delle donne per una cultura ecostenibile. Un programma di totale immersione nel territorio aperto da una passeggiata al fontanile Le Quarantine di Farinate, con tanto di immersione nelle fresche acque dopo il benvenuto del sindaco Damiano Cattaneo e gli interventi di stampo naturalistico di Luigi Guerini e Daniela Severgnini.
Quindi tappa in un’azienda agricola di Quintano gestita tutta da donne. È stata Simona Quarenghi a raccontare la sua esperienza: allestire e tenere attivo un allevamento di pecore con tanto di caseificio. Tutto a conduzione familiare e con l’attenzione all’economia circolare e alla sostenibilità. Non è mancata la degustazione per arrivare poi al pranzo con la cerimonia di riconoscimento di tre produttrici cremasche che si sono distinte per creatività, professionalità e impegno valorizzando la terra e le potenzialità locali con mostarda cremonese classica, robiolina di pecora e giardiniera in agrodolce con aceto di mele bio e vino rosè. Premiate, oltre a Simona, anche Annalisa Andreini, Enrica Orsini e una produttrice di olio del lago d’Iseo.

Oasi delle api
A chiudere degnamente la giornata ‘green’ è stato il secondo atteso evento: l’inaugurazione dell’Oasi delle Api, dedicata alla memoria di Sabrina Ferretti, nel centralissimo Parco Chiappa di Crema avvenuta nel pomeriggio del festivo alla presenza della presidente del club Roberta Carpani, affiancata da un’altra soroptimista cremasca e dalla presidente nazionale Soroptimist Giovanna Guercio. L’ampio progetto, presentato dall’architetto paesaggista Alessandro Carelli, è caratterizzato dalla piantumazione di piante melliflue, aromatiche e fiori per garantire rifugio e ristoro alle api solitarie, agli insetti impollinatori e alle farfalle. Non manca il Bug-Hotel realizzata da Francesca Baldrighi (anch’essa purtroppo scomparsa di recente) per dare ospitalità alle api. Si compone di diversi elementi installati in giardino realizzati in cotto dipinti con colori naturali ed ecologici. A loro il compito di attrarre e dare riparo e casa agli insetti.
A cura di Tib