Agnadello. Il paese ha una città gemella, è Bathernay

La firma del gemellaggio tra Agnadello e Bathernay

Grande successo, nonostante il maltempo abbiamo costretto ad apportare alcune modifiche al programma, per 1509: Da Bathernay ad Agnadello, l’evento organizzato dalla Pro Loco agnadellese e svoltosi nelle giornate di domenica 4, lunedì 5 e martedì 6 giugno.
Come già spiegato su queste colonne, venti cittadini del borgo francese di Bathernay (paese nativo di Imbert De Batarnay, ambasciatore di re Luigi XII che il 14 maggio 1509 sconfisse la Repubblica di Venezia nella famosa battaglia di Agnadello) stanno vivendo un tour in bicicletta sulle orme, appunto, dell’ambasciatore De Batarnay e una tappa era prevista anche presso il Comune dell’Alto Cremasco per condividere storia, cultura, cucina e tradizioni del territorio.
“Dal festoso benvenuto, domenica 4 giugno, rivolto ai francesi con il corteo storico, con il corpo bandistico e i bimbi delle scuole, ai saluti di martedì mattina è stato un susseguirsi di avvenimenti ed emozioni che rimarranno sempre nei nostri cuori – dichiara il sindaco Stefano Samarati –. L’accoglienza della comunità agnadellese, la luce negli occhi dei bambini, il buon cibo e la fantastica organizzazione hanno fatto sentire il gruppo francese come a casa”.
Martedì mattina il saluto ai francesi si é tenuto presso la Primaria alla presenza della comunità agnadellese, dei ragazzi e delle professoresse degli istituti scolastici del paese. Presenti all’evento anche la dirigente scolastica dott.ssa Anna Lamberti, il sindaco di Rivolta d’Adda Giovanni Sgroi e il vicesindaco di Palazzo Pignano Maurizio Monteverdi. Dopo gli inni nazionali cantati dai giovani, Samarati e il primo cittadino di Bathernay Denis Deroux hanno firmato un patto d’amicizia tra i due paesi volto a rafforzare il legame storico e umano tra le due comunità. Dopo lo scambio dei doni, tra abbracci e anche qualche lacrima, gli amici francesi hanno ripreso il viaggio verso il Principato di Monaco, tappa conclusiva del tour sulle orme di Batarnay.
“Sono certo di parlare anche a nome di tutta la comunità, grazie alla nostra Pro Loco e in particolare alla presidente Pierina Bolzoni per la perfetta organizzazione e la buona uscita dell’evento – conclude Samarani –. Un ringraziamento, inoltre, ai tantissimi e instancabili volontari che, dalla cucina agli addobbi, si sono resi disponibili. Non ci resta che ringraziare i nostri amici francesi augurando loro un buon viaggio”.