Paullese. Ridotto il limite di velocità a 90 km/h. Bibiani chiede una manutenzione urgente e risolutiva

La Provincia di Cremona ha istituito il limite massimo di velocità di 90 km/h, riducendolo da 110 km/h, sulla carreggiata di destra della Paullese. La decisione è stata necessaria a causa di alcune deformazioni del piano viabile in particolare nel tratto tra Dovera-Pandino e Vaiano Cremasco-Palazzo Pignano. L’ordinanza è entrata in vigore ormai da alcuni giorni e lo sarà fino al ripristino delle condizioni di transitabilità.

Bibiani: necessaria manutenzione urgente e risolutiva

Dal territorio non mancano espressioni di preoccupazione sulla sicurezza stradale e anche appelli dal mondo della politica cremasca perché la Provincia di Cremona intervenga con una manutenzione urgente e risolutiva. È di questo parere il vicesindaco di Vaiano Cremasco e consigliere nazionale di Anci, Palmiro Angelo Bibiani, che sottolinea come la soluzione per un manto stradale decisamente ammalorato non possa essere solo la riduzione della velocità.
“Da anni la Paullese è teatro di problemi strutturali: avvallamenti, rattoppi provvisori e guardrail danneggiati che mettono quotidianamente a rischio la sicurezza degli automobilisti – dichiara –. Siamo in una delle aree più strategiche per l’economia del Paese e ci ritroviamo con infrastrutture che non solo non sono all’altezza, ma che costringono gli enti a misure emergenziali anziché pianificare interventi definitivi”.

Importante garantire la sicurezza stradale

Per il vicesindaco di Vaiano Cremasco, uno dei Comuni direttamente interessati dall’ordinanza provinciale, la situazione attuale in cui versa la Paullese è causata da “ritardi, mancate manutenzioni e scarsa programmazione”.
Bibiani, rivolgendosi indirettamente all’Ente provinciale, domanda quanto tempo ancora si dovrà aspettare prima di vedere un intervento serio e strutturale? “La sicurezza non può essere messa in secondo piano e i cittadini meritano risposte concrete, non soluzioni tampone” conclude.