Perché? È la domanda che sorge spontanea quando i soliti ignoti entrano in azione e deturpano beni comuni. Forse per noia? Per maleducazione? Non importa il motivo per cui fanno ciò. Così non va! Così non si fa! Con parole ancora più chiare: “La cosa pubblica è nostra, di tutti. Impariamo a rispettarla”. Lo afferma l’amministrazione guidata dalla sindaca Orietta Berti, pubblicando le foto del cestino dei rifiuti del parco che nei giorni scorsi è stato completamente imbrattato.
“Nella definizione di arredo urbano l’imbrattamento non è contemplato. Anzi, è sanzionabile ai sensi dell’art. 639 del C.P” commentano dal palazzo comunale, sollecitando i responsabili a ripulire e, aggiungono, “a riflettere bene prima di deturpare nuovamente un bene pubblico”.
Per “incentivare” a rimediare a quanto fatto, l’amministrazione precisa che sul parco è puntata una telecamera. Quindi visionando il filmato sarà possibile individuare l’autore o gli autori. L’appello al rispetto e all’educazione è caldamente rinnovato.
