Si è riunito lunedì in Prefettura il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica (CPOSP) alla quale ha preso parte il nuovo viceprefetto vicario della Prefettura, dottoressa Iole Galasso, proveniente da Bergamo, dove ha svolto diversi incarichi di rilievo. Laureata in giurisprudenza, conseguita presso l’Università degli Studi di Salerno e abilitata all’esercizio della professione forense, conseguita presso la Corte d’Appello di Napoli, è entrata nei ruoli dell’Amministrazione civile dell’Interno dal 1996.
La seduta, oltre che sulle diverse questioni connesse alla necessaria implementazione del sistema pubblico di videosorveglianza in vista della crescita della sicurezza complessiva, è stata dedicata a un focus su quella del Comune di Soresina. Facendo seguito a quanto convenuto in occasione della visita che il Prefetto ha fatto al predetto Comune lo scorso 19 novembre e all’apposito tavolo tecnico attivato dal Questore, come già per Cremona, Crema e Casalmaggiore, sono stati esaminati inoltre i diversi aspetti funzionali alla crescita complessiva della sicurezza sul territorio di riferimento.
A Soresina il Daspo urbano
“Per questo – spiegano dal Palazzo del Governo di Cremona –, dopo averne esaminate le specificità della popolazione residente e della situazione abitativa, oltre che occupazionale, da un lato, sono stati convenuti ulteriori e coordinati controlli del territorio, anche con l’ausilio di specialità delle diverse Forze di Polizia; dall’altra, il Sindaco ha assunto l’impegno di modificare il Regolamento comunale di Polizia locale, anche allo scopo di rendere possibile l’applicazione del c.d daspo urbano in relazione a una serie di zone sensibili del territorio di competenza appositamente individuate con il concorso di tutte le Forze di Polizia.
Al contempo, sono state esaminate anche le possibili ragioni di disagio sociale che, se non affrontate per tempo in modo da favorire anche il dialogo tra le diverse componenti della popolazione locale, possono poi accrescere senso d’insicurezza, oltre che anche fattispecie delittuose. Disamina volta alla attivazione di specifiche iniziative da programmare da gennaio finalizzate a supportare i servizi sociali del Comune in ottica comprensoriale, oltre che i servizi scolastici erogati in loco”.