Castelleone resterà senza sala teatrale e senza cinema ancora per lungo tempo. Almeno questo è l’orizzonte che si prospetta, a meno di straordinarie entrate o interventi di mecenati. La ristrutturazione di alcune parti della sala e la messa a norma in merito alle nuove norme di sicurezza richiedono un impegno ingente per la parrocchia castelleonese, proprietaria della sala che si affaccia su viale Santuario, accanto al nuovo oratorio. Si parla di decine e decine di migliaia di euro. Troppi in questo periodo per la chiesa dei santi patroni Filippo e Giacomo, già impegnata con un finanziamento importante acceso per far fronte ai costi di costruzione del nuovo centro parrocchiale, al quale si sono assommate, quest’anno, le spese per i rifacimento del campo di calcio dell’oratorio stesso e quelle per la sistemazione della copertura ammalorata della chiesa di San Giuseppe.
Si procederà un po’ alla volta
“Abbiamo deciso di iniziare a fare alcuni lavori, un po’ alla volta – spiega il vicario, don Matteo Alberti –. Impegneremo circa 30mila euro all’anno per non far deperire la struttura. Rimandando tutte le azioni con normative stringenti all’ultimo step. Con un piano così strutturato nel giro di un quinquennio il cineteatro tornerà a essere agibile”.
Questo è quello che la parrocchia può fare. È di poche settimane or sono l’appello del parroco don Giambattista Piacentini ai fedeli per i diversi fronti sui quali la chiesa castelleonese è impegnata. Aiuti e contributi possono essere dedotti dalla dichiarazione dei redditi. Per informazioni è possibile rivolgersi presso l’ufficio parrocchiale di via San Realino.
La sala teatrale intitolata alla memoria di Giovanni Paolo II ha conosciuto una radicale ristrutturazione tra il 2004 e il 2005, con u’ulteriore messa a punto qualche anno dopo, quando si è dotata di un cineproiettore di ultima generazione. Per anni ha visto un gruppo di volontari alternarsi per il suo funzionamento, un nutrito gruppo che si è dato da fare sotto la direzione, soprattutto, di don Vittore Bariselli. Ha ospitato pellicole importanti, anche prime visioni, cercando di far fronte alla concorrenza dei multisala, prima, e delle piattaforme televisive, poi. Il servizio alla comunità è sempre stato considerato fondamentale.
Film e grandi artisti
Oltre alle proiezioni cinematografiche ha ospitato grandi concerti, date zero di artisti del calibro di Mengoni, Grignani e Facchinetti tanto per fare dei nomi, grazie alla collaborazione tra l’oratorio, il Gruppo Teatro GPII e il Teatro del Viale. Era sede fissa degli spettacoli della stagione teatrale Sifasera, promossa dal Teatro del Viale, anche dopo la costituzione del circuito con Soresina e Orzinuovi. L’ultimo spettacolo ospitato dal GPII è stata una bella commedia con il castellonese di nascita Enzo Iacchetti, a marzo del 2022. Una straordinaria serata che è ancora negli occhi di chi l’ha organizzata e di chi vi ha partecipato da spettatore. La speranza è che si possa tornare a vivere al più presto momenti di questa caratura qualitativa ed emozionale.