Sottopasso: conto alla rovescia per l’inaugurazione. Incontro il 3 dicembre

Il sottopasso di Santa Maria, l’opera più attesa (da decenni) dalla città, è finalmente prossimo all’apertura. Per comunicare ai cittadini e al territorio “i cambiamenti, i benefici e il riordino della viabilità che questa importante opera porterà”, il sindaco Fabio Bergamaschi e la Giunta invitano i cittadini all’appuntamento Finalmente il sottopasso, organizzato per martedì 3 dicembre alle ore 20.45 presso la Casa del Pellegrino di Santa Maria della Croce. Sin qui niente da eccepire.

Opere collaterali!?

“Un momento di incontro e di ascolto dei cittadini con la presentazione di questa fondamentale opera pubblica, dei miglioramenti alla circolazione a questa connessi e delle importanti riqualificazioni urbane che seguiranno nei prossimi anni”, recita la locandina dell’evento. Qualcuno, in questo caso storce il naso. “Sì perché certe opere collaterali al sottopasso potevano già essere realizzate. Con tutti i ritardi nella creazione dell’infrastruttura (il cantiere è di Rfi, ndr) di tempo ce n’è stato”. Il riferimento, ad esempio, è alla viabilità di via Mulini. Se chi sbucherà dal sottopasso, a fianco della trattoria Ferriera deciderà di entrare nella frazione della basilica, troverà una via con una strettoia, bisognosa di riqualificazione e allargamento. I residenti sono preoccupati per un probabile e inevitabile aumento del traffico all’interno del quartiere, specie nelle ore di punta.

Noi ci saremo

C’è anche chi chiede la sistemazione dell’incrocio di via Gaeta con viale Santa Maria, ma in realtà l’opera non è più necessaria essendo le “stanghe” chiuse e le auto dirette solo verso Pianengo. Piuttosto da attenzionare è l’incrocio semaforico tra scuola (liceo linguistico Racchetti), ingresso alla buca e stazione, altrimenti regnerà il caos veicolare. “La cosa più corretta sarebbe aver già progettato e sistemato tutta la viabilità che consegue all’apertura del sottopasso”, insiste una cittadina. Staremo a vedere su cosa verteranno le comunicazioni della Giunta all’assemblea pubblica di martedì. Noi ci saremo.

Entro Natale taglio del nastro?

Nel frattempo si lavora alacremente agli ultimi dettagli; va datto atto a Rfi di aver dato una svolta decisiva all’opera nell’ultimo mese e mezzo, un’accelerazione che potrebbe portare all’apertura del manufatto già entro Natale. La sera le luci sono già accese e la segnaletica orizzontale ècomparsa, così come la terra nelle aiuole. Sì, ci siamo davvero, è partito il conto alla rovescia. Cantiere aperto anche alla stazione dove, rimossi gli arbusti, si sta creando l’ultimo tratto del collegamento pedonale con il sottopasso della stazione stessa. Che sarà l’unica possibilità, dal viale, di proseguire verso il centro storico. Altrimenti il giro è quello di via Stazione, a lato del sottopasso veicolare.