L’invito – che vale sempre per tutti i cittadini del territorio – è quello di diffidare di qualsiasi addetto di aziende pubbliche.
Padania Acque e Carabinieri: consigli per contrastare le truffe
“Con piacere abbiamo aderito alla proposta di collaborare con l’Arma dei Carabinieri per sensibilizzare la popolazione, e in particolare le persone fragili e anziane sempre più vittime di raggiri da parte di malintenzionati”. Così l’AD di Padania Acque, Lanfranchi, nelle settimane scorse durante la presentazione del dépliant con i consigli per evitare le truffe. Eccoli di seguito.
1) Diffidate dalle apparenze: un sorriso, un abbraccio o un portamento distinto potrebbero essere un modo per avvicinarvi e ottenere la vostra fiducia.
2) Attenzione ad aprire la porta agli sconosciuti.
3) Il tesserino di riconoscimento non basta: finti impiegati delle aziende di gestione dei servizi di acqua, luce e gas potrebbero averli falsificati.
4) Limitate la confidenza al telefono: in caso di persone che si presentano come avvocati o appartenenti a Forze dell’Ordine e vi chiedono denaro per assistere i vostri familiari arrestati o coinvolti in incidenti stradali, prendete tempo e chiamate il numero di emergenza 112 o un parente.
5) Limitate la confidenza su Internet: non diffondete sui social e per e-mail dati e informazioni personali, come password o dati bancari.
6) Non fatevi distrarre: negli ambienti affollati, sui mezzi pubblici di trasporto, al mercato è facile distrarre una persona con una spinta, all’apparenza involontaria, o una battuta spiritosa mentre si maneggia del denaro. Tali circostanze potrebbero favorire ladri e truffatori.
In caso di necessità, la popolazione è invitata a contattare il numero (NUE) 112.