Agnadello. Il Comune entra a far parte della Comunità energetica rinnovabile “Alto Cremasco”

Comune di Agnadello
Foto di repertorio
Con l’ultimo Consiglio comunale anche l’amministrazione guidata dal sindaco Stefano Samarati conferma con determinazione la sua volontà di voler costituire una Comunità energetica rinnovabile (Cer). Con l’approvazione dello statuto e dell’atto costitutivo Agnadello entrerà quindi a far parte della Cer denominata “Alto Cremasco” che vede in aggregazione 9 dei 14 Enti locali collegati alla cabina elettrica primaria posta nel Comune di Pandino.
Oltre ad Agnadello territorialmente potranno essere considerati come soci fondatori anche i Comuni di Casaletto Vaprio, Quintano, Palazzo Pignano, Pandino, Pieranica, Torlino Vimercati, Trescore Cremasco e Rivolta d’Adda.

Prima stesura del regolamento, poi l’adesione di privati e imprese

“Sono molto contento di essere riuscito a concludere questo primo passaggio verso la realizzazione della Comunità energetica rinnovabile – dichiara Samarati -. Fin da subito abbiamo creduto nella potenzialità delle Cer a tal punto da candidare Agnadello alle due manifestazione regionali risultando idonei”.
Il primo cittadino spiega che con l’approvazione dello statuto e dell’atto costitutivo si avvia così concretamente il progetto. “Nel prossimo periodo saremo chiamati a stendere un regolamento insieme agli enti fondatori. Dopodiché, sponsorizzando nuovamente il progetto, i privati e le imprese potranno iscriversi alla Cer” prosegue.
A gestire questo complesso meccanismo sarà Consorzio.It.

Sindaco soddisfatto: un altro passo verso la sostenibilità ambientale

Samarati, inoltre, ricorda come la Comunità energetica abbia lo scopo di fornire benefici ambientali, economici e sociali a livello di comunità.
“Sarà nostro compito individuare la suddivisione migliore delle risorse economiche ottenute per sostenere al meglio le comunità e per realizzare nuovi progetti a favore della cittadinanza” commenta, felice che la sua amministrazione abbia compiuto un altro passo verso una reale sostenibilità ambientale e verso quella tanto sperata autonomia, in questo caso energetica, a cui tanti aspirano.