Bagnolo Cremasco. Comune ammesso a “Nidi Gratis”: amministrazione soddisfatta

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L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Doriano Aiolfi si dice molto soddisfatta perché in pochi mesi dall’insediamento è riuscita a ottenere un nuovo e importante traguardo: per il Comune di Bagnolo Cremasco è stata approvata la misura “Nidi gratis”.
Una notizia ben accolta dalla popolazione, soprattutto dalle famiglie interessate che sono in possesso dei requisiti per accedere e ricevere un ulteriore sostegno per far fronte alla spesa. Una notizia che va a placare la discussione politica e a smentire la voce di una possibile esclusione dell’Ente locale dall’iniziativa di Regione Lombardia.

Aumenti contenuti con rette differenziate in base alle fasce Isee

Come noto, all’asilo nido le attività sono riprese regolarmente a settembre e il servizio è garantito per i prossimi tre anni. Dopo la gara per la concessione del servizio andata deserta a maggio, in estate se n’è svolta un’altra che ha visto vincitrice la Cooperativa Sociale Itaca, peraltro gestore uscente. Però, per coprire tutti i costi di gestione legati all’adeguamento contrattuale del personale delle Cooperative che gestiscono tali servizi l’amministrazione ha dovuto mettere mano alle rete.
Al fine di avere degli aumenti più contenuti Doriano e colleghi hanno previsto una riduzione del costo dell’affitto dell’immobile comunale, prendendosi carico di tutti i costi delle utenze; l’ente gestore può utilizzare spazi ulteriori dell’immobile per organizzare attività legate all’infanzia e ai corsi pre parto. Inoltre, le rette sono state differenziate in base alle fasce Isee, con integrazione del Comune a favore di quelle più basse.

Sindaco: “Va a smentire gli annunciati social dell’opposizione”

Allora il primo cittadino, incontrando le famiglie interessate e illustrando loro la situazione, aveva parlato di una valutazione di una possibile partecipazione al bando regionale “Nidi gratis”.
In merito si era espresso anche Paolo Aiolfi, capogruppo della minoranza Prima Bagnolo, smentendo questa possibilità: “Gli aumenti effettuati – diceva – impediscono l’adesione del Comune alla misura e così molte famiglie sono state penalizzate”.
Dichiarazione smentita. “Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto la comunicazione che il nostro Ente Locale è stato ammesso alla misura – commenta il sindaco –. Vi possono aderire tutti i nuclei familiari che appartengono alla fascia di reddito 0-20.000 euro“.
Il primo cittadino è molto soddisfatto del risultato e ricorda come, poco dopo l’insediamento della sua Giunta, insieme ai suoi colleghi si sia messo al lavoro per realizzare un bando ex novo per affidare la gestione del servizio in modo tale che il Comune potesse presentare la domanda ed essere ammesso a “Nidi gratis”.
“L’approvazione della nostra richiesta va a smentire gli annunci pubblicati via social da parte dell’opposizione, che ha acceso una polemica su una questione molto delicata” conclude Doriano.