Cimiteri. Zanibelli: “Serve più manutenzione, i cittadini e i nostri cari meritano di più”

Prima la segnalazione in Sala degli Ostaggi, attraverso una comunicazione in apertura di Consiglio comunale, ora l’approdo sui giornali perché nulla è cambiato. “Qualcuno si ricorderà che un mese fa segnalavo l’incuria e la scarsa manutenzione rivolti dall’amministrazione ai nostri cimiteri, sollecitata da diversi cittadini che già l’avevano segnalato a loro volta agli uffici comunali preposti”, rammenta Laura Zanibelli. “Si avvicinano ormai le festività di Tutti i Santi e dei Morti, i nostri cari defunti. La loro memoria passa attraverso tanti modi, uno dei quali è sicuramente la cura dei luoghi in cui ne facciamo memoria fisica. Purtroppo mi tocca ancora evidenziare il poco fatto”, aggiunge determinata la forzista.

San Bartolomeo

Che ribadisce come “siamo certi che per l’1 novembre ci saranno belle ciotole di fiori, come tutti gli anni. Ma ciò non basta, a reclamare sono i cittadini. Ma cosa può dire un’amministrazione che da più di due mesi, giusto per fare un esempio, lascia che una pianta, che ha ceduto, inclinandosi, ostruisca il sentiero di accesso alle tombe dei propri cari? (nella foto)”. Il riferimento è al cimitero di San Bartolomeo, “uno dei camposanti dei quartieri della nostra città che pure richiedono cura, pulizia e manutenzione tanto quanto il cimitero Maggiore”, insiste Zanibelli. Dove peraltro le segnalazioni di scarsa manutenzione erano arrivate da Giovanni De Grazia di Fratelli d’Italia, sempre in sala consigliare.

Maggiore decoro

“Ricordo ancora una volta che il servizio cimiteriale è uno di quelli in attivo del Comune, se non l’unico, e che era previsto che le entrate relative venissero utilizzate a scopo manutentivo dei cimiteri stessi – conclude la consigliera di centrodestra –. Se sarà necessario pensare a una gestione differente della manutenzione e fornitura del servizio, anche per un maggior decoro, sicuramente la prossima occasione di Bilancio potrà essere un’opportunità a questo riguardo. I cittadini si aspettano almeno il minimo dovuto”.