Crema. Senza tetto, incontro con l’amministrazione comunale

Ieri pomeriggio – come da accordi – si è svolto presso il municipio di Crema l’incontro tra alcuni senza fissa dimora, accompagnati da Alex Corlazzoli, con i consiglieri di maggioranza Manuela Piloni, Teresa Caso, Nancy Pederzani, Donatella e Mario Tacca. “Abbiamo preso atto – ha riferito a fine confronto Corlazzoli – della disponibilità all’ascolto e della mancata conoscenza, da parte di alcuni di loro, dei problemi che riguardano chi vive nella bassa soglia. Abbiamo affrontato con serietà e determinazione la questione del dormitorio, in primis, sempre aperto in realtà come Cremona, Lodi, Treviglio o Bergamo. Così sono state evidenziate ai consiglieri alcune questioni pratiche che solo a chi ha una casa possono apparire banali: la doccia che chi non ha una casa può fare solo due volte la settimana, l’assoluta mancanza di servizi igienici nelle ore notturne, la totale assenza di attenzione per le donne in strada”.

Un tema che riguarda tutti

“Crediamo – spiegano i senza tetto che hanno partecipato alla riunione – che la questione dormitorio non possa essere trattata come problema della Caritas solo perché è essa a gestirlo. L’assenza per mesi di un luogo dove posare il capo la notte riguarda l’amministrazione comunale, ogni altra associazione e cittadino. Ad Alba, per esempio, nei giorni scorsi il Comune ha aperto una palestra per i senza tetto”.

Con i consiglieri intervenuti sono state affrontate anche alcune questioni personali che potrebbero essere prese in carico con la riapertura di canali di dialogo con i Servizi sociali. “Siamo consapevoli che i consiglieri comunali non possono certo risolvere i nostri problemi ma hanno gli strumenti per promuovere l’attenzione di chi di dovere e per fare in modo che la questione povertà a Crema sia tenuta in considerazione nell’agenda politica alla pari di altri temi”.

“I senza tetto grazie al loro coraggio e alla loro volontà di trovare soluzioni – spiega Alex Corlazzoli – hanno finalmente trovato ascolto e hanno potuto sedersi a un tavolo per affrontare con dignità questioni che riguardano le loro vite, ma allo stesso tempo il benessere della città. Ho chiesto di tenere aperto il dialogo, di rivederci per poter continuare insieme a individuare proposte concrete per i senza tetto”.