Sono stati ritrovati dopo due giorni i tre trattori rubati le notti del 15 e del 16 luglio in tre aziende agricole di Madignano, Moscazzano e Montodine. È stata la forte collaborazione tra agricoltori e residenti nelle zone interessate ai furti, con un intenso passaparola e con una continua ricerca nella zona, a permettere di ritrovare i mezzi.
Mezzi ritrovati nel cascinale e tra la vegetazione
“Nel pomeriggio di giovedì 18 luglio, verso le 15.30 – spiegano dal Comando Provinciale dell’Arma – i Carabinieri di Romanengo sono intervenuti a Madignano perché i tre trattori erano stati rinvenuti all’interno di una cascina abbandonata. Un imprenditore agricolo che aveva subito uno dei furti, nel girare nelle cascine limitrofe alla sua, è entrato in una struttura ormai in disuso e ha notato un trattore privo di targa. Ha richiesto immediatamente l’intervento dei Carabinieri, giunti sul posto con la pattuglia di Romanengo. Dal controllo della vastissima area del casolare abbandonato in questione, hanno verificato che, nascosti sotto alcune tettoie e in mezzo alla vegetazione, erano presenti nel complesso tre trattori”.
L’indadine prosegue
Le verifiche attraverso i telai e le targhe hanno permesso di stabilire che si trattava proprio delle macchine agricole rubate nelle notti del 15 e 16 luglio in aziende agricole prossime a quel luogo inutilizzato. I trattori, del valore complessivo elevato, sono stati restituiti ai legittimi proprietari. L’indagine dei Carabinieri della Compagnia di Crema prosegue per identificare gli autori dei furti e tracciare la direttrice di destinazione dei mezzi, verosimilmente il mercato estero illegale.
