Strada del Marzale chiusa al traffico per i mezzi con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate. È la decisione presa dal neoeletto sindaco di Madignano Piero Guardavilla. Porta la sua firma, infatti, l’ordinanza che prende le mosse dalla relazione dell’ufficio tecnico comunale nella quale è scritto che “il transito di veicoli, soprattutto quando sono di una certa massa, influisce in modo sostanziale all’instabilità delle rive e delle banchine già interessate da ‘crepe’ e fessurazioni nella pavimentazione stradale in asfalto, con evidente rischio per la tenuta dei cigli e delle rive laterali alla strada”. Questo ha portato il primo cittadino a disporre la misura urgente volta a ridurre i volumi di traffico lungo il bucolico tracciato che attraversa la Valle del Serio Morto.
Divieto in vigore da alcuni giorni
L’ordinanza è entrata in vigore il 23 giugno nel tratto di competenza del Comune di Madignano, ovvero quello che porta dall’incrocio con la strada che conduce al cimitero sino al confine con il territorio comunale di Ripalta Arpina. “Abbiamo provveduto a riasfaltare un tratto di strada, nei pressi del Santuario del Marzale, dove si era formata una preoccupante fessura – spiega il primo cittadino –, ma il problema non può assolutamente dirsi risolto. Il divieto di transito per mezzi commerciali e agricoli di un certo peso rimane. Potenzieremo la vigilanza e i controlli e disporremo anche un limite di velocità a 30 chilometri orari anche nell’abitato di Ripalta Vecchia per risolvere finalmente il problema delle automobili e delle motociclette che attraversano la frazione a velocità elevata. La situazione sarà costantemente monitorata per comprenderne l’evoluzione”.
