Capralba. Elezioni, Lanzeni torna in campo

Pierluigi Lanzeni, 71 anni, con alle spalle un’esperienza pluridecennale nell’amministrazione pubblica – come consigliere, assessore e sindaco – ha deciso di ricandidarsi alla testa di una lista civica tutta nuova: Cittadinanza Attiva per Capralba e Farinate. Con la gente, per il territorio, dichiarando già chi lo affiancherà in Giunta: Ornella Protopapa e Maria Beatrice Tonetti.
“Il gruppo – evidenzia – intende dare più voce a capralbesi e farinatesi, ascoltare le loro esigenze e rilanciare il paese, che in questi anni abbiamo visto purtroppo spegnersi, sia per quanto riguarda le attività produttive e commerciali, sia per le attività culturali; impegnandosi in progetti d’inclusione sociale, di sostegno alle famiglie, della tutela del vivere quotidiano in tutte le sue implicazioni, dalla viabilità alla scuola, dall’ambiente all’agricoltura e dall’urbanistica alla socialità.”
Completano la lista: Benedetta Cufari, Andrea De Carli, Caterina Donzelli, Marta Fiorentini, Andrea Fiorin, Alan Cristiano Leoni, Samuele Fiorin e Maurizio Villa.

Obiettivi concreti
Evidenziando che il programma “è centrato su obiettivi concreti”, ne anticipa i punti che reputa più significativi: “In ordine ad Ambiente e decoro urbano serve una manutenzione costante di strade, anche bianche, illuminazione, caditoie, potature, disinfestazione e un intervento definitivo sul problema delle deiezioni canine; oltre all’inserimento del Parco locale nel Parco regionale del Serio, per promuoverne la fruibilità dal punto di vista turistico e avere ricadute positive per l’economia del paese.”
Riguardo a Mobilità e Trasporti, va avviata un’interlocuzione con la Provincia “per la totale chiusura al passaggio dei mezzi pesanti o, in caso di diniego, di un’alternativa, ricercando in tempi rapidi un costruttivo confronto con Ferrovie dello Stato, stante la loro volontà di chiudere i tre passaggi a livello”.
Quanto alla Sicurezza, oltre a una gestione centralizzata della Polizia Locale, Lanzeni ritiene indispensabile “l’installazione di nuovi circuiti per la videosorveglianza e il miglioramento dell’illuminazione pubblica”.
Una speciale attenzione è poi prestata al Sociale e Socio-sanitario. “Prioritario – spiega – reperire risorse per progetti che favoriscano l’inclusione sociale e il benessere di tutti; puntando alla coesione tra piccoli Comuni, in ottica di gestione associata e a promuovere servizi contro la solitudine e l’isolamento specie di anziani, ma anche di giovani e di famiglie in situazione di emarginazione”.
Relativamente al tema Scuola, l’intenzione è di verificare l’eventuale disponibilità delle famiglie per un ‘fuori orario’, sia a sostegno loro sia formativo per gli alunni/e; e, “per la Materna la possibilità di avviare, di concerto con la locale scuola dell’infanzia paritaria, il progetto della sezione Primavera – per bambine e bambini dai 24 ai 36 mesi – per rispondere ai bisogni delle famiglie”.
È poi ritenuto indispensabile proporre “l’attivazione di uno sportello Consulenza bandi pubblici, per facilitare l’accesso e l’attuazione di politiche di sostegno a nuove attività commerciali attraverso sgravi fiscali, oltre al rilancio della vecchia proposta di progetto ‘Comuni dell’Alto Cremasco’, per garantire lo sviluppo del territorio e dell’occupazione”.
In ordine ad Aggregazione-Partecipazione, “doveroso – conclude – sarà rafforzare il dialogo e la collaborazione con le realtà presenti, riconoscendo le importati funzioni svolte da ciascuna nei rispettivi ambiti”.