Rivolta d’Adda. Pro Loco tra Simposio e nuovo direttivo

Le sculture lignee del SImposio

Mattinata impegnativa per la proloco quella di sabato scorso; prima ha approvato il consuntivo 2023, quindi ha premiato gli artisti che ancora una volta hanno partecipato da protagonisti principali al 3° Simposio di scultura sul legno. L’assemblea coordinata dal presidente Giuseppe Strepparola, ha proceduto a integrare il Comitato direttivo, inserendo

Il nuovo direttivo Pro Loco

due figure femminili: Raffaella Debernardi e Claudia Busalacchi. “Con questa deliberazione abbiamo risolto il problema di genere all’interno dello stesso organismo dirigente”, ha puntualizzato Strepparola. È stato inoltre nominato, all’unanimità, il presidente  onorario, previsto dall’articolo 14 dello Statuto associativo, nella persona del socio Sergio Airoldi,  che ha fatto parte dell’organismo dirigente della Pro Loco dal 2 agosto 1988 ed è stato socio fondatore della stessa realtà.

Criticità volontari

Il Presidente Strepparola ha evidenziato alcune situazioni per le quali “dovremo, nell’immediato futuro, affrontare per il rilancio della nostra associazione, sia sul piano economico (Tesseramento e 5 per mille) che quello delle risorse umane, attraverso uno specifico progetto di ricerca volontari, per potenziare, ulteriormente, le nostre iniziative”.

Premiati gli scultori del legno

Dopo i lavori dell’assemblea, presso l’atrio del Palazzo Comunale, alla presenza di un notevole pubblico, e una rappresentanza del Comune, si è svolta la fase finale del 3° Simposio di scultura su legno, in memoria dell’artista rivoltano Giacomo Ghezzi, scomparso ad inizio 2022. Sono stati consegnati i riconoscimenti agli stessi artisti, i quali hanno realizzato sculture straordinarie, una delle quali è stata offerta alla locale scuola: riproduce il drago Tarantasio, mitologica creatura del Lago Gerundo.  L’opera è stata realizzata da Diego Cremonesi detto ‘Nonno Gino’, ed è risultata la più votata dal pubblico che ha visitato, in settimana il Centro Sociale, spazio dove gli artisti hanno messo in luce la loro indiscussa professionalità.

Approfondimenti su Il Nuovo torrazzo di sabato 27 aprile