Lega: “Ponte, un falllimento. Ora il rimpasto di Giunta”

“La notizia di chiusura per un anno del ponte di via Cadorna è un classico esempio di responsabilità politica; questa amministrazione fin da subito non ha dato priorità all’opera. Un’opera che è fondamentalmente in tema viabilistico per la città, essendo un punto che lega diversi quartieri come San Bernardino, Castelnuovo e Vergonzana. La chiusura del ponte sarà un disastro per le attività che lavorano al di là della via e per i cittadini residenti nei quartieri che lavorano in centro Crema”. Così Andrea Bergamaschini, della Lega che torna a criticare l’assenza di programmazione.

Crema paralizzata

“Già in Consiglio comunale l’assessore Gianluca Giossi era stato sfiduciato dalla sua stessa maggioranza, che tramite la consigliera Caso aveva proposto una mozione incidentale a quella presentata dal consigliere Simone Beretta. Ricordo che per quattro mesi hanno tenuto ferma la città per verificare lo stato dell’arte, dicendo che il ponte non era sicuro, regolamentando il passaggio sulla struttura”. Come l’e forzista anche Bergamaschini rammenta che dopo un anno la ditta che ha vinto la gara si è ritirata e l’amministrazione comunale “non ha neanche sentito la seconda arrivata. E con l’avanzo che possedeva allora decise di non coprire fin da subito le spese necessarie, senza trovare un accordo con l’impresa. Insomma, siamo nella situazione che per un anno i cittadini cremaschi saranno penalizzati nella loro vita quotidiana a causa di una cattiva amministrazione”.

Giunta da sistemare

Di qui la richiesta della Lega di un rimpasto in Giunta. “Prima l’assessore Giossi dichiara l’inizio del cantiere del ponte a giugno, il giorno dopo il sindaco comunica che conciderà con l’apertura del sottopasso. I cittadini meritano risposte precisa e sicure, senza essere presi in giro dall’attuale Giunta. Il sindaco di Crema, ex assessore ai Lavori pubblici decanta sempre il suo metodo ‘riformista’, ma qui l’unica riforma che deve fare è nella sua Giunta, facendo un bel rimpasto!”.