Sei morti, due amori e un cassetto è il titolo del volume, presentato giovedì 21 dicembre nella sala Pietro da Cemmo la presentazione del volume. Autore è la classe 4B classico del Racchetti-da Vinci, nell’ambito di un progetto di Pcto (percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, ex alternanza scuola- lavoro). L’attività, di durata biennale, ha portato alla realizzazione di questa raccolta di racconti.
Progetto editoriale: Linee Infinite nelle scuole
Da diversi anni l’istituto scolastico cittadino, diretto dal prof. Claudio Venturelli, collabora
con l’editore Simone Draghetti della casa editrice Linee Infinite di Lodi, realizzando un
progetto editoriale che ha lo scopo di impegnare gli alunni oltre che come autori, anche in
tutti i diversi ruoli previsti dal processo di editing, portando appunto alla pubblicazione di
un volume di racconti.
L’attività, di cui è referente la prof.ssa Daniela Martinotti, fa parte di un’iniziativa che Linee Infinite porta all’interno delle scuole di diversi gradi: non solo scrittura, didattica e ortodossa, ma libertà di esprimere qualsiasi pensiero, idea, sogno o speranza attraverso l’elaborazione di un racconto di narrativa senza preclusione di genere.
Il dirigente scolastico orgoglioso dei suoi ragazzi “talentuosi”
La serata si è aperta davanti a un nutrito pubblico con i saluti del dirigente scolastico,
orgoglioso di presentare alla cittadinanza l’ultimo traguardo dei suoi studenti. Presenti gli
assessori Emanuela Nichetti e Giorgio Cardile.
“Ci troviamo davanti a ragazzi talentuosi e questo volume lo dimostra” ha commentato Venturelli prima di passare la parola alla professoressa Martinotti, la quale rivolgendosi ai ragazzi e al pubblico ha detto: “In un momento storico in cui tutto scorre velocemente, soprattutto per quanto afferisce i giovani, il pregio di questo progetto è quello di portare i nostri ragazzi a fermarsi e a pensare, progettare e revisionare un loro prodotto, per arrivare ad accarezzare e coccolare il proprio testo”.
Racchetti-da Vinci sempre aperto al territorio e alle diverse sue realtà
Molto alto il livello raggiunto dagli studenti autori dei racconti, che hanno parlato di un
percorso nella scrittura e in loro stessi, un momento di crescita e di condivisione del
gruppo classe che li portati a un’ulteriore maturazione personale.
L’editore Draghetti, colpito dalla qualità del prodotto finale, ha comunicato l’intenzione di
sottoscrivere un contratto editoriale, un meritato riconoscimento per la responsabilità e
l’impegno dimostrato dai ragazzi nei confronti dell’attività proposta dalla scuola.
L’ennesima dimostrazione dell’apertura del Racchetti-da Vinci al territorio e a tutte le sue
realtà.