Istituto comprensivo Crema Due. Il prof. Pietro Bacecchi costretto alla pensione. Preside reggente sarà Attilio Maccoppi

Pietro Bacecchi
Il prof. Bacecchi alla conferenza stampa, convocata alle ore 18 del 15 novembre presso l'oratorio di Ombriano

“Sto muovendo il mondo e sono deciso ad andare fino in fondo, contro una decisione che ritengo ingiusta. Nemmeno uno sguattero, con tutto il rispetto, viene trattato così, senza preavviso. Mettendo in difficoltà un’intera comunità scolastica”.
Deciso e perentorio, anche critico nei confronti di un atto molto burocratico e poco logico, il professor Pietro Bacecchi ha commentato stasera in conferenza stampa, convocata all’oratorio di Ombriano, il provvedimento assunto dalla Corte dei conti che lo costringe alla pensione sollevandolo, a scuola avviata, dalla dirigenza dell’istituto Comprensivo Crema Due che comprende – dal nido alle medie – i plessi di Ombriano, Sabbioni e Capergnanica. Presenti all’incontro docenti, personale scolastico, Consiglio d’istituto e genitori a dimostrare affetto e solidarietà a Bacecchi, annunciando pure azioni di protesta.

Bacecchi
I numerosi accorsi alla conferenza stampa convocata dal prof. Bacecchi presso l’oratorio di Ombriano

I fatti

L’ex preside ha ricordato che per lui la pensione era prevista dal 1° settembre 2022 ma, sfruttando la normativa estendibile per un triennio, ha richiesto il trattenimento in servizio per il 2022/23 e poi per il 2023/24. Richiesta accettata dell’Ufficio scolastico regionale, tanto che Bacecchi è stato regolarmente contrattualizzato per l’anno scolastico in corso.
“Tale provvedimento – ha spiegato – va approvato dalla Corte dei conti, con una tempistica evidentemente illogica. Il magistrato contabile della Corte, nonostante la nuova documentazione richiesta e prontamente fornita, non ha firmato il visto di legittimità e quindi il decreto di trattenimento in servizio è venuto meno. Ma ha senso dirlo a metà novembre? Perché la Corte dei conti non è stata tempestiva? Così si mettono in crisi le scuole: oltre a me, altri 16 dirigenti scolastici (tutti lombardi) hanno subito questo atto a mio avviso intollerabile”.
Bacecchi ha ricevuto l’avviso di pensionamento alle ore 14.07 del 14 novembre: il provvedimento è poi scattato a mezzanotte!

“Una decisione presa senza una logica”

“Non c’è logica in tutto ciò – ha aggiunto – e non c’è rispetto per me, per gli alunni, gli insegnanti, il personale, le famiglie. Ho 47 anni di servizio, ho dato sempre tutto, ma oggi provo vergogna di fronte alla decisione presa senza una logica”.
Il professor Bacecchi non si ferma: ha già preso contatti con il ministero e con i sindacati e ha dato mandato a dei legali di studiare le carte di questo provvedimento della Corte dei conti che, di fatto, boccia un decreto dell’Ufficio scolastico regionale.
In attesa degli sviluppi e di un possibile reintegro di Bacecchi, all’istituto Crema Due è già stato nominato il preside reggente: si tratta del professor Attilio Maccoppi, dell’istituto Comprensivo Crema Uno.