Una conferenza sulla vita delle monache del Seicento e un concerto dedicato alla musica dei coventi femminili dello stesso secolo. È l’iniziativa Canti nel Chiostro, presentata ieri in municipio dall’assessorato alla Cultura retto da Giorgio Cardile, dall’ensmeble vocale Concinentes e dalla Società Storica Cremasca del presidente Matteo Facchi, rappresentato da Manuel Ottini. Presente in conferenza anche il presidente della Pro Loco Vincenzo Capelli, protagonista della conferenza e patrocinatore dell’evento. “Canti nel Chiostro nasce dell’intenzione di far (ri)scoprire ai cremaschi una sfaccettatura inedita della storia del territorio, nel fitto intreccio che lega la vita nei conventi femminili alle produzioni musicali di fine ‘500 e inizio ‘600″, ha spiegato Federica Belloli, segretaria e membro di Concinentes.
Due momenti significativi
L’evento è stato strutturato in due momenti distinti, ma fortemente collegati tra loro. Nel pomeriggio di sabato 18 novembre, alle ore 16.30, nella Sala Rossa del palazzo vescovile si terrà una conferenza sulla vita delle monache del ‘600. “Sono numerose le cronache di storici e viaggiatori di quel periodo che lodano un mondo musicale meraviglioso popolato anche da donne musicisti e compositrici. Tali immagini sono tanto più affascinanti se si considerano le restrizioni a cui erano sottoposte le donne nella loro vita claustrale. Diventa quindi facile comprendere la rilevanza che la musica aveva nella quotidianità delle monache: essa costituiva un importante collegamento con il mondo esterno. L’alta qualità delle esecuzioni richiamava numerosi ascoltatori e rappresentava in molte città italiane una delle ‘attrazioni turistiche’ maggiori”, ha aggiunto Belloli.
La composizione di Chiara Margarita Cozzolani
Nell’occasione Candace Smith, studiosa e ricercatrice nell’ambito delle composizioni delle monache musiciste presenterà la produzione musicale dei monasteri femminili nel XV e nel XVI sec. La conferenza vedrà anche il contributo di Cappelli, che aiuterà a far luce sul contesto storico e gli ordini religiosi presenti nella nostra città in quei secoli. La conferenza si concentrerà infatti, tra gli altri argomenti, su una composizione di Chiara Margarita Cozzolani all’allora vescovo di Crema mons. Alberto Badoer.
Concerto il 19 novembre
Un grazie è andato alla Curia per aver sostenuto l’iniziativa, al presidente della Pro Loco per il prezioso apporto e per la disponibilità, nonché alla Società Storica Cremasca per il supporto e la condivisione di idee. “Un doveroso ringraziamento va poi al Comunenella persona dell’assessore Cardile che ha fin da subito accolto con entusiasmo l’idea dell’iniziativa”, ha concluso Belloli. Tutti coloro che saranno interessati al repertorio illustrato nel corso della conferenza avranno la possibilità di sentirlo eseguito in concerto domenica 19 novembre, alle ore 18 nella Chiesa di San Bernardino – auditorium Manenti. Il repertorio verrà eseguito dall’ensemble di fama internazionale Cappella Artemisia, diretto proprio da Smith. Ampio servizio sul giornale di sabato in edicola.