Castelleone. Ciclabile e teatro, opere strategiche

Chi conosce i meccanismi dell’amministrazione comunale sa bene quanta fatica, quanto impegno e quanta pazienza si debbano avere per poter coronare un sogno, in questo caso due. L’Ente locale, guidato dal sindaco Pietro Fiori, ne sta realizzando appunto un paio rincorsi per anni: la ciclabile di collegamento con Fiesco e l’intervento sul Teatro Leone per ridare alla città una sala pubblica per spettacoli ed eventi; al momento il paese ne è orfano vista l’impossibilità di utilizzare il cineteatro Giovanni Paolo II di proprietà della parrocchia che necessita di interventi.

Mobilità sostenibile
Ma andiamo con ordine. La ciclabile per Fiesco, considerata un collegamento leggero importante, diverrà realtà nel giro di un paio d’anni. I lavori prenderanno il via la prossima primavera o, alla peggio, entro l’estate 2024. Servirà un anno per completare i 1.650 metri di pista ciclopedonale larga tre metri. Si svilupperà dalla frazione Le Valli, dove termina il percorso protetto che unisce la frazione alla città, in fregio alla strada provinciale 20 sino al confine con il territorio comunale di Fiesco, dove si allaccerà alle infrastrutture della zona industriale di recente costruzione, al momento con un attraversamento della SP20. Spetterà poi a Fiesco cercare di ottenere dalla Provincia la realizzazione di una rotatoria in ingresso al paese presso la quale far confluire la ciclabile.
Un investimento di poco superiore ai 530mila euro (coperti con mutuo ventennale a interessi zero acceso presso il Credito Sportivo).

Una nuova casa per la cultura
Per quanto riguarda il Teatro Leone, i mancati finanziamenti ai bandi hanno rallentato l’opera. Dopo la sistemazione dell’auditorium al primo piano e dell’atrio con la realizzazione di una nuova sala conferenze ed esposizioni, sembrano ora maturi i tempi per un intervento in sala. Messi a disposizione propri fondi il Comune riuscirà a mettere mano alla copertura dopo l’ok della Sovrintendenza, con tanto di pannelli per energia green, rendendo così fruibile l’ampio spazio del vecchio teatro Leone. Una volta ultimati i lavori il salone potrà essere utilizzato per eventi.

“Step by step – il commento del vicesindaco Federico Marchesi – in base alle risorse a disposizioni e con i tempi spesso lunghi della burocrazia italiana stiamo realizzando tutti gli interventi che avevamo ipotizzato in campagna elettorale”.

Approfondimenti su Il Nuovo Torrazzo in edicola