Case dell’Acqua con Qr code, per evitare sprechi e utilizzi poco ortodossi o non autorizzati. A partire dal 2 ottobre Fonte Castelleone (che sarà inaugurata sabato 7 ottobre alle 11.45 in via Beccadello), nel borgo turrito in via Beccadello, così come le fonti Lamù di piazza Moro a Salvirola e Renér di Ticengo (nei pressi del centro sportivo), erogherà acqua solo attraverso l’utilizzo del proprio codice personale. Il Qr Code è reperibile sulle bollette di tutti i clienti di Padania Acque della Provincia di Cremona titolari di un’utenza domestica o sull’apposita comunicazione destinata ai residenti di complessi condominiali con utenza centralizzata e ai titolari di pozzi privati con scarico in pubblica fognatura.
Il regolamento d’utilizzo è chiaro: ogni nucleo famigliare può prelevare senza pagamento diretto fino a un massimo di 8 litri al giorno di acqua naturale e/o frizzante; per prelevare dalla Casa dell’Acqua è necessario esporre il proprio Qr Code, che non deve essere ceduto a soggetti esterni al proprio nucleo familiare, di fronte al lettore posto sotto la pulsantiera. Il codice è disponibile anche in formato digitale scaricando l’app AcquaTap e registrandosi.
Padania Acque, gestore del servizio, fa sapere che: “La casa dell’acqua eroga gratuitamente acqua di rete naturale e frizzante refrigerata ed è dotata di un moderno sistema di filtrazione con carboni attivi e di disinfezione a raggi Uv che ne migliorano le caratteristiche organolettiche, rendendola ancora più gradevole al gusto e buona da bere. L’acqua distribuita è la stessa che viene distribuita nelle nostre case: buona e di qualità, sicura e controllata. Le analisi aggiornate sono sempre consultabili dal sito web www.padania-acque.it (alla voce servizi, analisi online) e attraverso l’app gratuita AcquaTap. Si ricorda che, per garanzia di freschezza, l’acqua prelevata deve essere consumata entro 2 giorni”.
