Come è bello ritrovarsi… il 14 settembre i soci del Lions Club Crema Gerundo si sono riuniti per la prima conviviale dell’anno lionistico 2023/2024. Graditi ospiti il delegato di zona Anna Fiorentini, il presidente del Lions Soncino Adriano Corradini, i past presidenti del lLons Host, Riccardo Murabito, e del club di Castelleone Cristian Maccagnola. Relatore è stato il giornalista Walter Bruno.
L’Humanitas
Il presidente in carica Alberto Lepre ha dato la parola al dottor Bruno, addetto stampa e manager dell’ospedale Humanitas. Il relatore ha evidenziato gli aspetti salienti del suo lavoro: il contatto con gli operatori (medici, infermieri e operatori) di questa struttura diventata da anni un’eccellenza nel campo ospedaliero italiano e internazionale, grazie anche a un’università in lingua inglese frequentata addirittura per il 41% da studenti provenienti da ogni parte del mondo. Ha poi affermato che itermini “rispetto, ricerca e competenza” sono i cardini a cui fanno riferimento i novemila dipendenti dell’Humanitas, che ha numerose sedi in Italia: Bergamo, Castellanza, Torino, Catania e “Rozzangeles”, come spiritosamente Bruno ha definito la sede principale di Milano/Rozzano.
Cura e bellezza
Grande importanza assumono inoltre per la struttura le parole cura e bellezza, cosicché si è deciso di arricchire i muri dei reparti ospedalieri con immagini tratte da importantissime opere pittoriche che possano rendere meno “triste” e più gradevole l’ambiente ai pazienti ricoverati. E infine mettere in mostra ben cento ritratti, realizzati da un grande fotografo, di donne guarite da malattie oncologiche che si sono rese disponibili ad aiutare con i loro volti e i loro sorrisi le altre pazienti.
We serve
Non è mancato poi un commovente ricordo del momento pandemico e della disponibilità e competenza di tutto il personale ospedaliero, in primis del dott Alberto Mantovani, grande immunologo, di fama internazionale, e direttore scientifico delll’Humanitas. La relazione del dottor Bruno è stata di grande respiro, puntuale, e oltremodo accattivante e ha saputo suscitare attenzione, interesse ed emozione in tutti i soci presenti che si sono sentiti stimolati a continuare “e a riflettere approfonditamente sul ruolo della nostra associazione Lions per iniziare a progettare un nuovo domani, con coraggio ed energia, mantenendo sempre presente il motto “we serve”.
