“Si avvisano i cittadini in merito ad avvisi comparsi in paese, che il Comune non ha autorizzato nessuno ad applicarli. L’amministrazione comunale confrontandosi con i Carabinieri ha appreso che sono avvisi falsi, che le Forze dell’Ordine stanno seguendo da tempo. Si invita pertanto la cittadinanza a segnalare al Comune o ai Carabinieri eventuali situazioni sospette”. Così l’amministrazione leghista guidata da Angelo Barbati dopo che a Trescore sono state appese in questi giorni informative sospette, poi rivelatesi fasulle.
Fare attenzione
In pratica nei pressi di bacheche di palazzine e abitazioni un finto allegato del Ministero dell’Interno, citando leggi e commi, invita “eventuali non residenti di questo edificio a lasciare le abitazioni ospitanti per rientrare nel loro domicilio di residenza”, informando che le autorità compiranno i dovuti controlli “nei condomini e nelle abitazioni private”. Segue l’elenco dei documenti da presentare in caso di verifica, con addirittura gli importi delle multe e delle sanzioni possibili. Sembra un documento vero.
Lo ribadiamo anche noi, trattasi invece di avvisi falsi. Forse di qualcuno che con la scusa del controllo entra nelle case per derubare, truffare o compiere altre cattive azioni.