Aggiornamento anagrafe Aler: Comune vicino agli inquilini

Le case popolari in piazza di Rauso a S. Maria

L’Aler a fine mese darà avvio alle procedure (sono in calendario ogni due anni) per l’aggiornamento dell’anagrafe dell’utenza degli alloggi di edilizia residenziale pubblica Sap. In città sono 900, di cui 450 di proprietà comunale. L’aggiornamento in questione si rende necessario per il calcolo dei canoni di locazione riferiti agli anni 2024 e 2025. Contestualmente, con l’obiettivo di facilitare gli utenti nell’incombenza, il Comune ha già messo a disposizione (investendo risorse proprie) il servizio di raccolta dati che – alla scadenza – verranno poi inviati all’Aler.

Gli Sportelli di mediazione abitativa

I cremaschi interessati, che sono già stati informati anche attraverso locandine affisse in ogni centro abitativo, possono quindi rivolgersi per la consegna della documentazione agli sportelli di mediazione abitativa del Comune. Viene evitato in tal modo il viaggio in quel di Cremona, considerato appunto che l’Aler non ha attrezzato un ‘ufficio’ a Crema, che tra l’altro avrebbe potuto servire anche il territorio. Anche il Comitato Inquilini Case Pubbliche di Crema aveva alzato la voce per evitare disagi ai residenti del Cremasco. Il tutto previo appuntamento telefonico chiamando il numero telefonico 0373.430851.  Gli sportelli di mediazione abitativa sono quattro e sono ubicati in piazza Di Rauso, in via Vittorio Veneto, in viale Europa e in via Zurla

Qualità dell’abitare

Negli anni gli sportelli di mediazione abitativa, a partire dal 2015 con l’apertura dei primi due, si sono rilevati punti importanti di prossimità: spazi non solo di analisi del bisogno e raccolta delle istanze, nell’attività di facilitazione degli adempimenti in capo agli inquilini con l’obiettivo di favorire l’autonomia, ma luoghi di incontro, di promozione e di partecipazione anche in relazione alle reti sociali di comunità. “Con questo spirito – commenta l’assessore al Welfare Anastasie Musumary – l’attività di supporto all’anagrafe utenza viene quindi promossa presso gli sportelli di mediazione abitativa con gli obiettivi di facilitare gli inquilini più in difficoltà nell’adempiere a quanto richiesto, promuovere conoscenza e relazioni e favorire occasioni di incontro e partecipazione affinché tutti i residenti delle case pubbliche possano vedere in questi spazi non solo un servizio, ma anche una possibilità per contribuire a migliorare insieme la qualità dell’abitare”.