Turismo: innamorarsi a Crema, innamorarsi di Crema

Turismo
Turiste in piazza Duomo a Crema (foto di repertorio)

Da gennaio a giugno ben 10.316 turisti sono entrati all’Infopoint di piazza Duomo. Nel solo mese di luglio sono stati registrati ulteriori 3.000 ingressi all’Infopoint, 2.500 dei quali di turisti stranieri, provenienti da tutto il mondo: Stati Uniti, Cina,Australia,Canada, Olanda, Sud America, sud est asiatico e tanti Paesi europei. Se in tutto il 2022 si erano registrati 17.222 accessi, i numeri dopo sei mesi preannunciano il sorpasso a fine anno sui dati dello scorso anno e un record assoluto per Crema. I numeri raccontano che sono ancora tantissimi i giovani turisti stranieri, che si sono innamorati di Crema dopo aver visto Call me by your name e che giungono in piazza Duomo coronando il sogno di vedere i luoghi della storia d’amore tra Elio e Oliver. Ma cresce anche il numero dei turisti italiani, in particolare residenti in Lombardia, in Emilia-Romagna e in Piemonte, che scelgono Crema attratti dagli itinerari che conducono alla scoperta della città. Non manca poi un aumento di chi arriva in città attratto dalle grandi manifestazioni come il Carnevale, dalle mostre o dalle altre iniziative culturali che animano la città in ogni mese dell’anno.

Nuovo record

Numeri importanti, che hanno spinto l’amministrazione comunale a rinnovare la convenzione con la Pro Loco, prevedendo un aumento di 2.000 euro per la gestione dell’Infopoint, al fine di garantire la migliore accoglienza possibile per chi raggiunge Crema.
“Numeri straordinari, mai visti e semplicemente impensabili fino a pochi anni fa – commenta il sindaco Fabio Bergamaschi – che testimoniano la bontà delle politiche di attrattività turistica messe in campo dal Comune di Crema negli ultimi anni. Crema
Al netto della parentesi del biennio della pandemia, siamo passati da circa 10-11mila visitatori all’anno nel 2018 e 2019 per esplodere nel 2022 a 17mila e con un incremento ancor più significativo dello scorso anno registrato nel primo semestre 2023, soprattutto in questi mesi estivi, puntando a un nuovo record a fine anno. Siamo ancora in piena fase ascensionale. E siamo diventati una città turistica. Come tale dobbiamo cominciare a pensarci e ad attrezzarci. Sicuramente ci sono spazi di investimento e opportunità per i privati negli ambiti della ricettività alberghiera e della ristorazione, contribuendo alla crescita economica del territorio. Ma anche il Comune fa la sua parte, incrementando il contributo economico all’Infopoint per aumentare le ore di lavoro del personale destinato all’accoglienza turistica. Una scelta che si somma, chiaramente, alla programmazione commerciale e culturale della città, che si sta arricchendo di nuove, ulteriori iniziative. E’ un momento di grazia per il turismo in città”.

Rafforzare il sistema d’accoglienza 

“I dati positivi spingono a lavorare con più entusiasmo

Una scena del film ‘Call me by your name’

– aggiunge l’assessore Giorgio Cardile -. L’obiettivo dei prossimi anni sarà in primis quello di rafforzare il sistema di accoglienza, lavorando sulla realtà aumentata per guidare i turisti in città e rendendo la città sempre più accessibile ai turisti con disabilità in sinergia con le strutture ricettive.
Considero poi il miglioramento dell’offerta cicloturistica in sinergia con i comuni del Cremasco e con Cremona un obiettivo prioritario, oggetto di uno dei cantieri del Masterplan 3C Sono infine convinto che il cremasco possa e debba far di più per attrarre il turismo che gravita su Milano. A soli 50 minuti di autobus i turisti, attratti anche dal film, possono scoprire un altro lato della Lombardia con quei ritmi lenti che solo il territorio cremasco con la sua storia, le sue tradizioni, il suo modo di vivere e la sua campagna può offrire”.