Con l’Art Bonus, ovvero dona e recuperi il 65% in detrazioni fiscali, il Comune è riuscito in passato a finanziare parte della riqualificazione di Palazzo Brunenghi. Chiedendo ancora aiuto ai castelleonesi e alle aziende interessate a questa modalità di intervento a sostegno dei beni culturali e artistici, l’amministrazione pubblica cerca ora, con analogo strumento, di trovare le risorse mancanti alla realizzazione di un sogno, quello di aprire sino alla sommità Torre Isso trasformandolo in un museo verticale e in un punto d’attrattività turistica senza eguali nel territorio.
Il progetto prevede il restauro conservativo, l’apertura sino alla sommità e la creazione di un museo verticale, che piano dopo piano possa ospitare un cammino artistico culturale dalla base alla cima dei 47 metri della torre medievale. Un centro culturale di grande impatto che avrà, una volta aperto, importanti ricadute positive anche sotto il profilo turistico. Mai Castelleone è stata vicina come ora a toccare con mano il sogno cullato da generazioni e generazioni di residenti. La Soprintendenza si è già espressa. I fondi per il progetto definitivo sono da tempo stati accantonati. Vi sono risorse comunali e non pronte a essere investite. Serve ora l’aiuto di tutti per condurre in porto il progetto dei progetti, quello che darà nuovo impulso al borgo, accelerando i battiti di un cuore che pulsa al centro della Pianura Padana. All’appello mancano circa 700mila euro. I castelleonesi sapranno fare la loro parte, il Comune ne è certo.
