Madignano. 40 anni con l’Avis

Grande serata di festa per l’Avis di Madignano che il 14 giugno, in occasione della Giornata mondiale del donatore di sangue, ha chiamato a raccolta i suoi iscritti per proseguire nei festeggiamenti del 40° anniversario, fare il punto della situazione e consegnare le benemerenze agli avisini che hanno raggiunto importanti traguardi donazionali.

Sezione attiva
Al pronti via, il presidente Davide Ragnoli ha preso il microfono, in piazza Portici, per illustrare lo stato di salute della sezione che può contare 108 donatori attivi e 15 volontari non donatori. Un esercito che, come avrà modo di stigmatizzare a fine serata il presidente stesso, ha bisogno di nuova linfa. Ragnoli ha evidenziato l’importanza del dono del sangue, ponendo tra gli obiettivi a livello nazionale il raggiungimento dell’autosufficienza “purtroppo al momento non garantita; dobbiamo importare sangue dall’estero, anche da paesi dove non è prevista la donazione gratuita universale come in Italia, il che porrebbe anche una questione etica”.
È spettato quindi al sindaco Elena Festari portare i saluti dell’amministrazione pubblica e dell’intera comunità madignanese. Il parroco di Madignano, don Giovanni Rossetti, ha fatto proprio e rilanciato ai presenti l’estratto di un discorso tenuto solo pochi giorni fa dall’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, il quale in occasione della festa del Corpus Domini ha citato proprio l’atto della donazione di sangue come forma diffusa di solidarietà.

Le benemerenze
Quindi la consegna delle benemerenze. Medaglia di rame: Luca Begni, Arianna Boselli, Melissa Lunghi. Medaglia d’argento: Martina Begni, Simona Cavallanti, Paolo Gandelli, Ilenia Mariani, Fabio Pertusi. Medaglia d’argento dorato: Pietro Cantoni, Flavio Scarpelli. Medaglia d’oro: Aleandro Manenti, Sergio Pellegrini. Medaglia d’oro con rubino: Francesco Gesi. Medaglia d’oro con diamante: Artenio Bianchessi (è sua la tessera n. 1 della sezione Avis Madignano). Medaglia d’argento in qualità di collaboratore a Mara Guzzi.
Ha avuto inizio, poi, il momento di festa vero e proprio con il rinfresco offerto dalla locale Avis sulla musica di Luca Maccalli. E mentre le note riecheggiavano nell’aria, i presenti cercavano di scovare volti conosciuti nelle immagini della mostra fotografica dei primi 20 anni di attività della sezione e i bambini si divertivano sui gonfiabili, è arrivata la torta speciale preparata da Alessio Manfredini della panetteria ‘El furneer’ che ha composto la scritta AVIS 40.

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