Andrea Bergamaschini, capogruppo della Lega in Consiglio comunale e Lorella Pastori, segretario cittadino del Carroccio comunicano la presentazione di una mozione da discutere in Sala degli Ostaggi per aderire alla piattaforma unica nazionale informatica della targhe associate al Cude.
“Dopo l’approvazione della mozione presentata l’autunno scorso per chiedere di aderire alla Carta Europea della disabilità, prosegue il nostro impegno come Lega per le persone più fragili. In questo caso, chiediamo di aderire a questa piattaforma unica nazionale delle targhe associate al cude. Il sistema consente al cittadino titolare di contrassegno, rilasciato in uno dei Comuni aderenti, di spostarsi con l’automobile in un altro Comune, italiano e dell’Unione Europea, senza dover chieder preventivamente l’autorizzazione per l’ingresso nelle aree a traffico limitato o l’utilizzo di parcheggi riservati”, spiega Bergamaschini.
Soluzione innovativa
Si tratta di una soluzione innovativa che permette ai Comuni di poter riconoscere le auto ed evitare di elevare spiacevoli sanzioni. A seguito di un’eventuale registrazione del Comune, le persone con disabilità possono presentare allo stesso Ente che ha emesso il contrassegno, la richiesta di aderire al progetto compilando l’apposito modulo, indicando una targa attiva e una seconda facoltativa. “A seguito della presentazione della domanda, il Comune rilascia alla persona disabile titolare del contrassegno il codice unico per accedere alla piattaforma e gestire le targhe”, spiega ancora il giovane leghista.
Diritto alla mobilità
Al momento, con dati aggiornati a febbraio 2023, risultano solo 26 i Comuni che hanno aderito al profetto. “L’adesione rappresenta un importante atto di semplificazione producendo effetti positivi tangibili ai Comuni che dicono sì. In questo modo si può promuovere un pieno esercizio del diritto alla mobilità!”, la conclusione di Pastori.
