Pianengo. La colazione si fa a scuola

Prima colazione alla scuola primaria. La scorsa settimana è toccato ai più piccoli, ai bambini di prima e seconda (nella foto); mercoledì prossimo saranno coinvolti gli scolari di terza, quarta e quinta. Un’iniziativa che è piaciuta, stando anche alla riflessione della dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Sergnano, la professoressa Ilaria Andreoni, che evidenzia il ruolo bene interpretato anche in questa circostanza dalle maestre Giuseppina Parati e Barbara Ogliari, referenti di plesso, oltre che l’impegno e la disponibilità della cuoca Vincenza dell’azienda Italia Chef, che ha in gestione la mensa scolastica.

Colazione e informazioni
In maniera simpatica i bambini hanno avuto l’opportunità di approfondire tematiche legate all’educazione alimentare. Nel contesto del momento, favorito anche dalla collaborazione dell’amministrazione comunale, sono state illustrate le regole per una sana colazione, ossia il primo pasto della giornata che, come rimarcato, richiede calma; se non si considera, si tende poi a consumare i pasti successivi in maniera frettolosa, favorendo una maggiore possibilità ad aumentare sensibilmente di peso e ciò non va bene per la salute. È importante preparare la sera precedente l’occorrente per la giornata scolastica, così da avere maggiore tempo a disposizione per la colazione, che dà l’energia che favorisce una maggiore concentrazione e attenzione sui banchi di scuola. Ai bambini è stato suggerito di diversificare, nell’arco della settimana, la colazione con latte, biscotti, yogurt, cereali, frutta, chiaramente rispettando allergie e intolleranze. Nel contesto dell’esperienza è stato fatto anche il confronto tra la colazione dei nonni e dei giorni nostri, dalla zuppa di legumi, latte e pane raffermo alla colazione più nutriente di questi tempi (frutta, cereali, biscotti, latte, cacao).
“Gli scolari hanno portato da casa la loro tazza e al termine dell’iniziativa hanno manifestato entusiasmo. Buon segno”, chiosa la preside Ilaria Andreoni. Mercoledì toccherà ai bambini di terza, quarta e quinta.