Dal lunedì 1 maggio non sarà più obbligatorio indossare la mascherina per accedere a spazi ospedalieri diversi dai reparti di degenza e dagli ambulatori, quali ad esempio sale d’attesa e uffici. È questa la principale novità nell’ambito delle nuove regole d’accesso alle strutture dell’Asst di Crema, in linea con le disposizioni date dal Ministero della Salute. Medesime disposizioni si applicano anche per i presidi territoriali dell’azienda. “Le nuove regole – spiega il direttore sanitario dottor Roberto Sfogliarini – intendono rispondere agli effettivi bisogni di protezione dei cittadini nell’ambito di una situazione epidemiologica favorevole. Restano in vigore tutte le disposizioni a tutela delle persone più fragili”.
Dove serve ancora la mascherina
Per questo, per l’accesso degli accompagnatori al Pronto soccorso è richiesto di indossare mascherina chirurgica o FFP2. L’accesso dei visitatori nei reparti di degenza è consentito a un solo visitatore alla volta per degente tutti i giorni dalle ore 17.30 alle 19 (escluso reparti Covid). È obbligatorio l’uso della mascherina anche chirurgica per tutto il tempo della visita. In caso di visita a pazienti ricoverati fragili, immunodepressi, affetti da infezioni trasmissibili per via aerea, trapiantati, in attesa di trapianto, in trattamento chemioterapico o in procinto di iniziarlo, dializzati e degenti in subintensive e intensive è fatto obbligo di indossare la mascherina FFP2. Tale regola vale anche per visita a pazienti ricoverati in reparto di degenza positivi al Covid.
L’assistenza continuativa
Possono prestare assistenza continuativa con accesso libero, durante tutto l’episodio di ricovero, i caregiver di pazienti minorenni; donne ricoverate per parto, puerperio o complicanze della gravidanza, pazienti in condizioni di fine vita. Per tali caregiver è fatto solo l’obbligo di una frequente igiene delle mani ed è obbligatorio l’utilizzo della mascherina da indossare durante tutta la permanenza; non è necessaria l’esecuzione del tampone.
Quanto sopra vale anche per l’assistenza continuativa ai pazienti ricoverati con test positivo al Covid, utilizzando mascherina FFP2. Per tutte le altre categorie di pazienti, è garantita ai caregiver che ne facciano richiesta la possibilità di prestare assistenza continuativa ai pazienti ricoverati nelle strutture ospedaliere o residenziali territoriali. Per tali categorie è esclusa l’assistenza continuativa ai pazienti ricoverati positivi al Covid.
Le norme nel reparto di Ostetricia
Si precisa che per il reparto di Ostetricia restano in vigore le disposizioni vigenti. Pertanto ai papà o alla persona di riferimento (sempre la stessa) è garantito accesso libero per tutta la durata del ricovero dalle ore 10 alle 22. In sala parto l’accesso è libero h24 per tutta la durata del travaglio e fino a due ore post partum. Per l’ingresso, all’accompagnatore è richiesto di indossare mascherina FFP2 e igienizzare frequentemente le mani. Vietato l’accesso in caso di sintomi respiratori acuti o febbre.