Il vescovo ospita gli alunni del Liceo Dante

Il vescovo e gli alunni della Manziana
Gli alunni del Liceo Dante nella sala rossa con il vescovo Daniele

Questa mattina, dalle ore 11.00, gli studenti del Liceo Dante della Fondazione Manziana, hanno tenuto un incontro spirituale con il vescovo Daniele nella sala rossa dell’episcopio. Un incontro in preparazione della Pasqua. 

All’inizio, un filmato con numerose testimonianze su don Roberto Malgesini,  sacerdote dedicato totalmente agli ultimi, ucciso a Como, nel 2020, da un immigrato a cui forniva aiuto da anni.

LE DOMANDE DEI RAGAZZI

Poi la lettura il Vangelo di Gesù che lava i piedi a Pietro. Di seguito, invece di una  meditazione, è intercorso un dialogo tra ragazzi, ragazze e il vescovo Daniele, con domande a lui rivolte, riguardo al significato del racconto evangelico.

I giovani hanno chiesto a mons. Daniele, tra l’altro, perché Gesù lava i piedi. “Lui, il maestro – ha risposto il Vescovo – fa il lavoro dello schiavo. Si mette a servizio dei suoi discepoli, come deve fare la comunità cristiana.” C’è differenza tra solidarietà e Carità?“Carità è cercare il bene delle persone e la solidarietà si traduce in scelte concrete.”

“Gesù – ha sottolineato mons. Gianotti – chiede ai discepoli di amarsi gli uni gli altri ‘come io vi ho amato’. Non cerca qualcosa in cambio del suo amore, ma invita i discepoli ad amarsi tra loro.”

Si è riflettuto, infine, su alcune difficoltà per entrare nel mondo di Gesù.

Il vescovo ha ringraziato alunni e insegnanti e ha augurato a tutti una Buona e Santa Pasqua.