Fiesco. Sostenibilità e viabilità, il Comune progetta

Interventi viabilistici e di contenimento della spesa a favore del rispetto dell’ambiente. Questo emerge dal Documento unico di programmazione che accompagna il Bilancio del prossimo triennio, passato in Consiglio comunale nei giorni scorsi. Se per quanto riguarda le imposte e le tariffe non ci sono novità, e questa è una buona notizia per i contribuenti locali, l’amministrazione comunale di Fiesco giuidata da Giuseppe Piacentini ha informato l’assise di due news che fanno sorridere le casse comunali. “Arriveranno nel 2023 due contributi dallo Stato – spiega il sindaco –. Un primo sussidio da 5.000 euro a fondo perduto sarà impiegato per interventi sull’arredo urbano e sulla segnaletica. Il cospicuo aiuto da 50.000 euro previsto per i piccoli Comuni per quest’anno, e dovrebbe essere così anche nel prossimo, sarà impiegato per l’efficientamento energetico del municipio”.

Efficientamento energetico
Su questo fronte il primo cittadino e il suo esecutivo si sono già mossi provvedendo, tra l’altro, alla sostituzione degli infissi e ad altri interventi di ottimizzazione. “L’unica cosa che manca – continua Piacentini – è un impianto fotovoltaico, magari con batterie d’accumulo, che contempererebbero le esigenze di una maggiore attenzione all’ambiente e un ulteriore beneficio per i conti pubblici. Entro il mese di maggio definiremo il progetto esecutivo”.

Mobilità sostenibile e viabilità
Non è tutto. L’attenzione della Giunta di Fiesco è rivolta anche alla mobilità sostenibile e alla viabilità. “Due le partite aperte per le quali dobbiamo impegnarci a trovare risorse nel prossimo triennio – aggiunge il sindaco –. Da un lato vi è la ciclabile verso Castelleone, per la quale il Comune vicino di casa sta già lavorando alacremente. Si dovranno trovare risorse, magari attraverso bandi specifici. L’altro fronte sul quale, con analoghe modalità, è indispensabile muoversi riguarda la circonvallazione sud all’abitato, ovvero quella che dall’ingresso in paese da Castelleone, lungo la Sp20 dovrà portare verso il cimitero e da lì, lungo via Manzoni, arrivare alla piazzola ecologica e poi sbucare sulla provinciale 24 per Trigolo. Un tratto è già stato completato, quello che serve le case dei nuovi insediamenti residenziali. È necessario realizzare il secondo”.

Leggi l’articolo in versione integrale su Il Nuovo Torrazzo in edicola