Oggi, 21 marzo, gli striscioni degli studenti cremonesi e cremaschi, striscioni che ricordano le vittime di mafia, insieme ai Gonfaloni di molti Comuni del territorio apriranno lo spezzone cremonese del corteo che quest’anno si snoderà da Corso Venezia a piazza Duomo nella città di Milano, scelta quale luogo simbolico per celebrare la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, il cui culmine sarà la lettura degli oltre mille nomi di chi é morto a causa della violenza mafiosa.
A Milano anche studenti del territorio
Presidenza della Repubblica, e si svolgerà a Milano, in collaborazione con la Rai e il patrocinio del Comune di Milano e di Regione Lombardia.
Anche il Coordinamento provinciale di Libera Cremona insieme al Presidio di Libera Crema, al CPL di Cremona, che ha coordinato le scuole, e ai Comuni di Cremona e Crema parteciperanno al 21 marzo nel capoluogo lombardo, dopo un lungo percorso di incontri e momenti di approfondimento nelle scuole, nelle associazioni, nelle istituzioni e nei luoghi pubblici.
La partecipazione sarà talmente imponente che Trenord ha organizzato un treno speciale per portare i ragazzi e le ragazze delle scuole del territorio cremonese a Milano.
I dati forniti dal CPL (Centro di promozione della legalità, progetto educativo che vede in rete le scuole del territorio cremonese) di Cremona sono molto significativi: 12 istituti scolastici superiori e 3 scuole medie per un totale di 915 studenti e studentesse a cui si sommano altri 50 cittadini e cittadine che partiranno con un bus organizzato dalla Camera del Lavoro di Cremona.
21 marzo, la tappa di un impegno che dura 365 giorni
E’ significativa infatti la partecipazione di amministratori, di uomini e donne impegnate nel sindacato CGIL, di cittadini e cittadine impegnati in Libera contro le mafie consapevoli che il 21 marzo non mai stata una data fine a se stessa, ma sempre la tappa di un impegno che dura 365 giorni all’anno nelle scuole, nelle università, nelle associazioni, nelle parrocchie e dovunque i cittadini vivono quella responsabilità per il bene comune che è il primo antidoto al male delle mafie e della corruzione.
Per ricordare quanti sono morti per mano delle mafie
Il 21 marzo a Milano si svolgerà un corteo con partenza alle ore 9 da Corso Venezia per arrivare in piazza del Duomo, dove alle 11 inizierà la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie.
Semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché con rigore, hanno compiuto il loro dovere.