Soresina. Denunciato per aver presentato in farmacia ricette mediche falsificate

Carabinieri
I Carabinieri della Stazione di Soresina (foto di repertorio)

I Carabinieri della Stazione di Soresina hanno denunciato per falsità materiale commessa da privato un cittadino straniero di 39 anni, ritenuto responsabile di avere modificato una ricetta medica per acquistare indebitamente delle medicine presso una farmacia.

I fatti

Verso le 12 del 17 febbraio i Carabinieri del posto sono intervenuti presso una farmacia di Soresina perché il 39enne si era presentato per acquistare delle medicine in possesso di una ricetta evidentemente falsificata. Immediatamente è arrivata sul posto una pattuglia che ha bloccato e identificato l’uomo segnalato, accertando che aveva tra le mani una ricetta che prescriveva anche alcuni farmaci benzodiazepinici. Ma è apparso subito chiaro che la ricetta presentava delle parti scritte con due calligrafie differenti.
Per fare chiarezza sul fatto, l’uomo è stato accompagnato in caserma a Soresina dove ha confermato che la ricetta fosse valida e non alterata, mostrando altre ricette che aveva in tasca. I militari hanno acquisito le altre ricette mostrate e hanno contattato il dottore che aveva emesso le ricette mediche, compresa quella presentata quel giorno in farmacia. Quindi, hanno appurato che il dottore aveva prescritto solo alcuni farmaci indicati mentre gli altri psicofarmaci riportati non erano stati da lui prescritti e, di conseguenza, erano stati aggiunti a sua insaputa.

Due i tentativi di acquisto di medicinali con ricette falsificate

I militari hanno anche saputo che l’uomo a inizio febbraio si era presentato presso la stessa farmacia chiedendo la restituzione dei soldi di un prodotto che diceva di avere acquistato da loro. Ma i responsabili della farmacia hanno accertato che non aveva acquistato il prodotto in quella sede e gli hanno riferito di non potergli rendere il denaro.
L’uomo, molto agitato, si era allontanato per poi tornare dopo circa mezz’ora per chiedere il cambio di una medicina. Gli veniva chiesta la ricetta e, dalla lettura, è sembrata falsa perché stampata su carta intestata a un istituto bancario e perché presentava la prescrizione di troppi psicofarmaci. Per questo motivo, nutrendo dei sospetti, non hanno consegnato i medicinali all’uomo che, innervosito, si era allontanato nuovamente, inveendo nei confronti del personale della farmacia.
Capito che qualcosa non andava, dalla farmacia è stato contattato il medico che l’aveva emessa il quale ha confermato che aveva prescritto un solo farmaco e non gli altri che il 39enne aveva chiesto, che quindi erano stati aggiunti senza un giustificato motivo.
Tenuto conto dei due tentativi di acquisto di medicinali con ricette mediche falsificate, tutte le ricette in possesso dell’uomo sono state sequestrate e lui è stato denunciato per falsità materiale.