Nel parco di Gattolino, frazione di Bagnolo Cremasco, è stata ultimata la piantumazione di 60 alberi appartenenti a undici specie. In particolare hanno trovato dimora essenze appartenti ad Acer platanoides, Tilla cordata, Acer rubrum, Acer pseudoplatanus, Ulmus minor, Acer campestre, Celtis australis, Quercus robur, Ostrya carpinifolia, Fraxinus excelsior, Tilia platyphyllos.
Il progetto è stato sostenuto e reso possibile dal Comune di Bagnolo Cremasco, soprattutto dal sindaco Paolo Aiolfi e dall’assessore Davide Redemagni.
Il progetto è stato sostenuto e reso possibile dal Comune di Bagnolo Cremasco, soprattutto dal sindaco Paolo Aiolfi e dall’assessore Davide Redemagni.
Treecorp e CMC S.r.l. di Bagnolo
L’iniziativa di questa importante piantumazione è stata promossa da Treecorp, società benefit che si occupa di sostenibilità, ed è stata resa possibile grazie alla CMC (green power) S.r.l. di Bagnolo Cremasco, nella persona del signor Chioda. E’ stato proprio lui a credere e investire nel progetto per donare ai cittadini un polmone verde e zone d’ombra.
Questo spazio green contribuirà a diminuire le polveri sottili nell’aria e di conseguenza a migliorare il benessere dei cittadini.
Questo spazio green contribuirà a diminuire le polveri sottili nell’aria e di conseguenza a migliorare il benessere dei cittadini.
Il parco di Gattolino assorbiranno due tonnellate di CO2 all’anno
Secondo i nuovi dati diffusi dall’EEA, l’Agenzia europea per l’ambiente, la provincia di Cremona è risultata tra le aree più inquinate d’Europa e come sostiene il noto biologo Stefano Mancuso, occorre piantare alberi per catturare CO2 e riuscire a rallentare il surriscaldamento globale.
Contrastare il surriscaldamento del pianeta è una priorità dell’Unione Europea, che si è impegnata a piantare tre miliardi di alberi in Europa entro il 2030 per far fronte alla crisi climatica che subisce anche il nostro Paese. Gli alberi del parco di Gattolino assorbiranno circa due tonnellate di CO2 all’anno.
