I Verdi di Europa Verde – Andrea Ladina, Francesco Rossetti, Maria Grazia Livraga e Cristina Romani – hanno inviato al sindaco Paolo Molaschi una nuova proposta: di stabilire i 30 km orari nel centro di Vaiano Cremasco.
“Non ha alcuna logica permettere in queste arterie percorse da pedoni e ciclisti il mantenimento dei 50 km orari” commentano, riferendosi alle strade strette e spesso prive di marciapiedi del paese.
La proposta nel dettaglio
“Oggi esistono cartelli a macchia di leopardo con il limite dei 30 km orari e alcuni di questi cartelli sono messi appena prima dei dossi artificiali, come se appena dopo fosse possibile riprendere i 50 km o oltre – affermano i Verdi –. Chiediamo che tutto il centro storico sia a 30 km/h con segnaletica sia verticale che orizzontale tale da far comprendere che non si tratta di frenare e accelerare in continuazione, ma di mantenere una velocità costante in ragione del fatto che siamo in zona abitata.
In particolare Ladina e compagni chiedono al primo cittadino di stabilire un perimetro urbanistico dei 30/h che comprenda nella prima fase via Sant’Antonino, via Trento Trieste, via Mazzini e le sue laterali, via Gramsci, via Cavour, via Lodigiani Lelia, via Medaglie d’Argento, via Roma e piazza Gloriosi caduti. Nella seconda fase, invece, procedere ad estendere i 30 km a tutta Vaiano.
