Velostazione: parcheggio gratuito da domani con la tessera sanitaria

Parcheggio gratuito e sicuro alla velostazione. Dopo le promesse sono arrivati i fatti: ufficialmente da domani, i cittadini e i pendolari – chiunque – potranno ricoverare le proprie biciclette senza sborsare un euro, ma solo utilizzando la tessera sanitaria nazionale (e l’abbonamento Logiss fino a nuove disposizioni). La positiva novità è stata illustrata stamattina dall’assessore alla Mobilità Franco Bordo, affiancato da Manuela Arpini dell’Ufficio Tecnico comunale e dai referenti di Fiab, il presidente Davide Severgnini e Massimo Severgnini.

Sicurezza e controllo

“Si tratta di un impegno che avevamo assunto a inizio mandato della nuova amministrazione. Eccoci qui. Avrei voluto avviare tutto questo in autunno, ma l’importante è aver centrato l’obiettivo. I cittadini potranno parcheggiare la propria bicicletta solo passando la tessera sanitaria nel nuovo sistema di registrazione. Una modalità che, insieme alle telecamere interne ed esterne alla velostazione, collegate con monitor presso la Polizia Locale, ci consentirà di mantenere livelli importanti di controllo e sicurezza”, ha detto Bordo. L’assessore ha insistito sull’opportunità aperta a tutti: “Ora non ci sono più motivi per non parcheggiare all’interno: è un luogo coperto, recintato e videosorvegliato”. Addio, quindi, o quasi, a vandalismi e furti: il consiglio è comunque di chiudere alla rastrelliera le bici anche dentro la struttura.

Divieto di sosta esterno

La velostazione presso la stazione ferroviaria

Contestualmente all’avvio della nuova modalità sono comparsi anche cartelli di divieto di sosta. Stimolato dalle domande dei cronisti, Bordo ha chiarito che “per i primi giorni, chiaramente, ci sarà un po’ di tolleranza perché intendiamo informare e sensibilizzare i fruitori, accompagnadoli nel percorso di fruizione corretta degli spazi”. No, dunque, almeno per ora, a rimozioni forzate. Anche perché per fare questo servirà una specifica ordinanza del sindaco, che arriverà poi in base all’evoluzione delle cose. “In ogni caso parcheggiare le biciclette in divieto di sosta già non è consentito visto che sono a tutti gli effetti un mezzo di circolazione”, ha specificato il presidente di Fiab.

Fiab, campagna di sensibilizzazione

Fiab, appunto, ci supporta in questa iniziativa con una campagna di sensibilizzazione”, ha dichiarato ancora l’assessore.  “Noi ci siamo sempre per dare una mano – ha confermato Severgnini –. Faremo in modo che le persone conoscano quest’opportunità attraverso il volantinaggio ai pendolari che scendono da pullman e treni, spiegando loro il semplice funzionamento”. Non solo, sono previsti anche stand informativi in piazza Duomo per dare enfasi all’iniziativa e Fiab è sempre a disposizione presso la propria sede dell’ex scalo merci – a due passi dalla Velostazione – dalle 17 alle 19 del mercoledì. Approfondimento, anche sul bike sharing, sul giornale di sabato in edicola.