Crema. Danneggiamenti e minacce, arrestato un nigeriano

Il Commissariato di Crema ha tratto in arresto per resistenza, lesioni aggravate a pubblico ufficiale e danneggiamento un cittadino nigeriano di 37 anni residente a Cassano D’Adda. La vicenda si è verificata l’altro ieri mattina, quando una volante del Commissariato è intervenuta nei pressi dell’ingresso del cimitero Maggiore a seguito della segnalazione giunta al 112 per un soggetto che dopo aver infastidito i passanti stava danneggiando un chiosco di fiori ubicato nelle vicinanze.

Immobilizzato con il Taser

Gli agenti della Polizia si sono trovati di fronte l’extracomunitario predetto che, in completo stato di agitazione, iniziava a inveire minacciandoli. Vista la situazione, gli operatori dapprima cercavano di calmarlo e poi, al crescere dell’aggressività, lo immobilizzavano mediante l’arma a impulsi elettrici (Taser).
Prima di venire bloccato definitivamente, però, lo straniero riusciva a colpire con calci e pugni gli agenti, provocando loro delle lesioni personali giudicate guaribili in otto giorni. L’uomo, con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona, è stato tratto in arresto e condotto presso le camere di sicurezza del Commissariato cittadino; portato davanti al Giudice del Tribunale di Cremona è stato condannato a due anni di reclusione e associato alla Casa Circondariale di Cremona.