Pigotte benefiche: all’Ipercoop con i volontari cremaschi dell’Unicef

Le volontarie e i volontari dell’Unicef della sezione di Crema – sempre generosi – tornano per il periodo natalizio con le Pigotte benefiche, contando ancora una volta sulla generosità dei cremaschi. Da mercoledì scorso 7 dicembre a martedì 13 dicembre, negli orari di apertura, l’invito è presso la galleria dell’Ipercoop. Il sindaco Fabio Bergamaschi e l’assessore al Commercio Franco Bordo stamani hanno espresso il loro supporto all’iniziativa, partecipando al banchetto.
Adottare una Pigotta significa salvare una vita. La Pigotta, come noto, è un gioco registrato dall’Unicef per sostenere l’infanzia nei Paesi del Terzo Mondo e in via di sviluppo, mentre un tempo, in varie zone della Lombardia, indicava una bambola di pezza fatta in casa con materiali poveri, come avanzi di tessuto, bottoni e lana.

A favore dell’infanzia

Nel 1988 un membro del Comitato Unicef di Cinisello Balsamo (Mi) creò la prima bambola di questo genere a scopo umanitario. Ogni bambola è diversa dalle altre ed è corredata da una cartolina identificativa e può essere adottata.
Chi compie questo gesto contribuisce a tutte le attività dell’Unicef a favore dell’infanzia, tra cui vaccinazioni e alimenti terapeutici contro la malnutrizione infantile. La Pigotta è diventata bambola ufficiale di Unicef Italia nel 1999: la sua storia è ricca d’iniziative e di successi, anche nel territorio cremasco grazie ai volontari della sezione di Crema. Sosteniamo la loro azione.