Se Crema è Cenerentola Cremona rischia di non essere da meno. Nell’ormai classica conferenza stampa del giovedì, Simone Beretta ha espresso preoccupazione per la provincia di Cremona, “che sì è indebolita sempre più senza rendersene conto. E all’orizzonte non c’è una bacchetta magica che possa farci sognare nel breve periodo. Provincia debole significa Cremasco debole!”. Per avviare il rilancio e stringere il legame la proposta del consigliere di minoranza è che “il Comune di Crema entri a far parte di CremonaFiere”.
“Stare insieme senza pettegolezzi”
“Qualcuno voleva la Provincia di Crema, altri quella di Crema-Lodi, altri immaginavano Crema con la parte bergamasca del Trevigliese. Tutti pensieri in libera uscita, obiettivi mai conseguiti. Nel frattempo si subivano e si conseguivano rapporti più stretti tra il Cremonese e il Mantovano, a partire dalle Camere di Commercio e dall’Ats Val Padana, con i distretti di Mantova, Cremona e Crema. Da dietro l’angolo che cosa ci dobbiamo aspettare? Per realizzare altre economie di scala che cosa ci verrà prospettato?”, chiede l’ex forzista.
Per resistere a processi decisi altrove per il consigliere di Crema non è uno slogan “bisogna stare insieme, essere un corpo unico, libero dai ‘pettegolezzi’ di territori che al posto di giocare in proprio sulla forza delle diversità dovrebbero promuovere le reciproche specificità”.
“La Provincia diventi la priorità”
Questo dovrebbe fare Crema in CremonaFiere. “La Provincia diventi la priorità. I territori che la compongono la partecipino con la loro singolarità per farla tornare un tutt’uno in grado di affrontare il domani con più forza e nuova determinazione”. Beretta indica come bussola il Masterplain 3C, “oggi lo strumento più significativo in campo per posizionare e orientare strategicamente il territorio provinciale, anche se la mancata determinazione a renderlo operativamente immediato ha allontanato di nuovo nel tempo la scelta delle priorità d’azione per lo sviluppo del territorio”. Incontrate le categorie economiche, Beretta porterà la proposta nelle sedi istituzionali”. Articolo completo sul giornale di sabato in edicola.